Ed eccoci a parlare di Space Hulk – Deathwing, per tutti gli amanti di Warhammer 40K e i vecchi fan del gioco da tavolo di Space Hulk ecco qua un bella versione multipiattaforma che vi farà rivivere quelle emozioni che potevate solo immaginare quando giocavate al gioco da tavolo.
Abbiamo assistito personalmente alla live demo proposta da Streum Studio. Il gioco si presenta come un tipico FPS, saremo a capo di una squadra di Space Marine, per essere più precisi del divisione Deathwing, in cui come missione principale è eradicare ogni forma Xenomorfica. La nostra squadra è completamente customizzabile come da Codex Space Marine, quindi avremmo la possibilità di scegliere tra una vasta gamma di armi differenti, giusto per farvi capire, si parla di Thunder-Hammer in coppia con lo Storm-Shield oppure una coppia di Energy Claws oppure i più classici come Storm Bolter e maglio d’assalto e per finire anche il buon Autocannon e per gli amanti del genere nella lista c’è pure il vecchio Lanciafiamme, perché come dice l’imperatore: il fuoco purifica l’impuro! Insomma chi conosce l’equipaggiamento Space Marine conosce a memoria l’inventario e soprattutto saprete bene che queste armi non sono da normale Space Marine, ma ben si da Terminator (eh si … esatto …sarete dentro un armatura Terminator. Hell Yeah!). Una piccola componente di gioco di ruolo, che permetterà di sviluppare i personaggi, facendo salire di livello e scegliendo tra differenti abilità.
La missione della demo era quella di raggiungere la fonte di un segnale sconosciuto su di una nave dell’impero abbandonata che vaga nello spazio da decenni, ovviamente sappiamo bene di base che i nemici degli Space Marin sono i Tiranidi e che in questo caso sono ci troveremmo ad affrontare degli Xenomorfi, quindi si parla di Termagant, Genoraptor e anche i vecchi cultisiti Xeno, ma ovviamente non mancheranno i big boss, che però nella demo non si sono visti. Ma si ha solo sentito parlare.
I livello si presentava abbasta claustrofobico, il tipico scenario da astronave. Corridoi e porte, c’è spazio solo per un altro terminator al vostro fianco, vuol questo in pratica sottlina il fatto che una buona organizzazione permetterà di evitare un continuo “Body-Block” e rischiare di far morire i vostri compagni mentre gli bloccherete la via di fuga. Ovviamente la componente tattica non manca, potrete scegliere cosa far fare hai vostri compagni e addirittura ,pianificare i loro movimenti grazie alla cartina e potrete impostare il loro comportamento una volta arrivati in destinazione. La cartina si presentava abbastanza grande piena di varie strade e la maggior parte delle porte si possono sondare a pugni e scudate, questo garantisce di scegliere la strada migliore per raggiungere l’obiettivo.
Il nostro Marine avrà cinque zone vitali, testa, torso , braccio destro, braccio sinistro e gambe. Quando la testa o il torso arrivano 0 sarete morti, ovviamente più sarete danneggiati più i malus aumenteranno, per quanto riguarda gambe e braccia, una volta anchesse a zero, il malus sarà incisivo per poter continuare a giocare normalmente. Se i membri della vostra squadra moriranno ma vuoi rimarrete in vita, dopo un certo tempo arriverà il Tecnoprete a “resuscitare” il membro della squadra, invece quando voi sarete morti, la missione fallirà.
Il data di uscita non è precisa, ma si parla di 2016. Il gioco sarà multi piattaforma (Xbox One, PS4 e PC). Non ci resta che aspettare ansiosi il 2016 per poter mettere le mani su questo gioco che al momento promette veramente bene.