Non poteva mancare il nostro articolo riassuntivo dei prodotti presentati all’annuale fiera di Berlino dedicata alla tecnologia. I maggiori OEM hanno presentato smartphone, smartwatch e notebook di vario genere, di seguito quelli che ci hanno interessato maggiormente:
Lenovo
Dopo l’acquisizione di Motorola appartenente a Google, il produttore cinese Lenovo ha deciso di presentare la nuova gamma Moto Z in occasione dell’IFA di quest’anno. I protagonisti sono Lenovo Moto Z (top gamma) e Lenovo Moto Z Play (midrange). Il primo è caratterizzato infatti dallo snapdragon 820 e tutte le caratteristiche tipiche della concorrenza di fascia top: schermo 5.5 pollici con schermo QHD, USB Type-C ma con una batteria di soli 2600 mah. Più interessante invece è Moto Z Play che vanta di uno spessore di soli 7 mm e una batteria da ben 3300 mah, accompagnato da uno snapdragon 625 con 3 GB Ram. Anche lui con 5.5 pollici di schermo ma in risoluzione full HD, ugualmente Super Amoled. Si tratta di un midrange ben bilanciata, e con un processore Qualcomm di quella fattura l’autonomia dovrebbe attestarsi a buonissimi livelli (a scapito della forza bruta, chiaramente). Entrambi i modelli supportano i Moto Mods, speciali cover da agganciare tramite gli attacchi magnetici posti sulla scocca posteriore e anteriore.
Asus
Avevamo già parlato dei prodotti ASUS presentati durante la Zenvolution, la casa taiwanese ha così deciso di riproporre i prodotti già presentati, con alcune novità. Si mostra al pubblico lo Zenwatch 3, primo smartwatch Android Wear (nella sua versione 2.0) ad adottare il SoC Snapdragon Wear 2100, piattaforma creata esplicitamente da Qualcomm per gli indossabili, offrendo un’efficienza maggiore del classico Snapdragon 400 ma con prestazioni simili. Zenwatch 3 vanta di una scocca in acciaio inossidabile certificata IP 67 e un display circolare di 1.39 pollici 400×400, è presente anche il supporto all’hypercharge in grado di ricaricare la batteria del 60% in 15 minuti. Nessun sensore per il battito cardiaco è incorporato nella piccola scocca, per contro dovrebbe essere presente il GPS e un microfono.
Sony
Da Sony non manca l’aggiornamento bimestrale dei suoi attuali top gamma. La serie X ha preso posto della storica Z da ormai sei mesi, ed ecco che arrivano già dei nuovi flagship top-gamma e mid-range. Xperia XZ prende il posto di X Performance che offre caratteristiche top in soli 5.2 pollici di diagonale (mantenendo tuttavia la sola risoluzione Full HD): vale a dire un SoC Snapdragon 820, usb type C e connettività al top. Controversa la questione della ram che ammonta a soli 3 GB, e l’amperaggio della batteria a soli 2900 mah (ricordiamo gli intramontabili Z2 e Z3 con un amperaggio oltre i 3000 mah).
Più interessante invece è il nuovo compact, che abbandona la sua appartenenza alla categoria top-gamma a dimensioni ridotte e strizza l’occhio ai mid-top range. L’X Compact infatti offre il solito polliciaggio della serie compatta con una buona batteria (da ben 2700 mah) e schermo HD da 4.7 pollici. Finalmente questa volta monta 3GB di ram…ma accompagnato da uno snapdragon 650, al contrario del fratello maggiore che monta un 820. Tutto a favore dell’autonomia chiaramente, ma non nascondiamo un certo stupore nel cambiamento della strategia…mantenendo in ogni caso gli stessi prezzi dei precedenti modelli. Purtroppo, per la prima volta nella gamma compact, X Compact perde il supporto all’impermeabilità IP 68 che caratterizzava i precedenti modelli.
Acer
Non poteva mancare Acer, che presenta la nuova gamma Ultrabook Swift, un nuovo Chromebook e l’aggiornamento tradizionale dei Predator. Fra tutti questi nuovi modelli, lo Swift 7 spicca come ultrabook flagship del famoso OEM, essendo più sottile (solo 9,98 mm per 1.1 kg) del Macbook 12 e di XPS 13. Parliamo di un portatile con 13.3 pollici di diagonale e risoluzione Full HD, di tipo IPS, la batteria ringrazia. Acer infatti proclama un’autonomia ad uso medio fra le 9 e le 10 ore di schermo attivo. Al suo interno troviamo non un Core M di settima generazione, ma bensì un Core i5 Kaby Lake accompagnato da ben 8 GB di ram di tipo DDR4. La WiFi è un dual band ac con tecnologia MU-MIMO che offre prestazioni in download e upload senza precedenti, ed infine ben due porte USB type C (3.1 gen 2). La fotocamera frontale è caratterizzata da una risoluzione HD ma che supporta l’HDR via software al fine di offrire chiamate più nitide e di buona fattura. Il secondo interessante portatile che rientra nella categoria dei classici Notebook è il nuovo Chromebook R13. Si tratta del fratello maggiore di R11, e uno dei pochi Notebook con Chrome OS ad offrire un pannello Full HD. Oltre alle solite caratteristiche di connessione come il WiFi dual band MIMO, USB type C, ecc… quello che salta all’occhio è il SoC adottato per questo dispositivo: un MediaTek M8173C (due core A-72 e due core A-53 accompagnato + 4 GB Ram LPDDR3) e da una PowerVR GX6250 (la stessa di iPad Air 2). Il tutto a un prezzo di circa 400 dollari. Per il settore 2in1, Acer presenta ben 4 nuovi modelli della gamma Spin. Tra questi è lo Spin 7 portabandiera della fascia più alta. Si tratta di un 14 pollici Full HD di tipo IPS, con core i7 di ultima generazione e ben 8 GB di ram di tipo DDR4. Come Swift 7, offre connettività USB type C e un WiFi potenziato dual band con tecnologia MIMO. Acer promette almeno 8 ore di autonomia ad uso medio.