Nato su piattaforma Nintendo, per la precisione sulla portatile 3DS, Senran Kagura è un brand piuttosto gettonato nella terra del Sol Levante e conosciuto come uno degli action Beat’em all tra i più vistosi e alquanto « spudorati » sulla piazza videoludica nipponica. Dopo il primo capitolo approdato in Europa più di cinque mesi fa nella versione rivista « Burst », ecco che spunta, piuttosto in sordina e solo in digital delivery, durante lo svolgimento del mese di ottobre un ulteriore versione denominata « Shinovi Versus » : creata ad hoc per la portatile concorrente PS Vita. Formula nell’insieme rimasta praticamente invariata se confrontata al titolo precedentemente localizzato, Senran Kagura Shinovi Versus si fa subito riconoscere nell’intera line up della portatile Sony, visto la presenza delle protagoniste guerriere Shinobi tutt’altro che carenti di lineamenti formosi…e alquanto prosperosi. Il Sequel Senran Kagura 2, tuttavia, è previsto in esclusiva per Nintendo 3DS e già approdato in Giappone, ma Shinovi Versus non è obsoleto visto il carattere remake del primo capitolo con la differenza sostanziale sull’esperienza proposta in una maggiore chiave poligonale : composta da combattimenti tridimensionali e una grafica chiaramente più elaborata se confrontata con la controparte del primo capitolo su Nintendo, che propone uno stile picchiaduro alla Streetfighter.
Boobies ovunque !
Dopo l’epico e sexy filmato introduttivo tipico da anime giapponese, il giocatore è catapultato nel menu principale del gioco da cui può scegliere quattro linee narrative da seguire. Tra queste spicca la ormai canonica Hanzō Accademy comprendente le cinque famose shinobi Asuka, Hibari, Ikaruga, Katsuragi e Yagyu, in aggiunta alle altre accademie Homura Crimson, l’accademia Hebi e la Shijuku Gessen Jogakkan. 
Divisa in capitoli, la vicenda narrata non è delle più profonde e nemmeno particolarmente elaborata, stesso discorso è analogo alle conversazioni tra i vari personaggi. Tuttavia lo stile narrato a « visual novel » tramite i personaggi elaborati su schermo con l’engine del titolo, con tanto di doppiaggio giapponese, è davvero di buona fattura. Ma messi da parte quest’ultimi elementi, la vera anima di Senran Kagura risiede nel comparto tecnico dell’engine, in aggiunta all’approccio altamente fanservice mischiato in un gameplay tipicamente giapponese. Il risultato dei tre elementi citati è stato ottenuto egregiamente da Shinovi Versus, che offre per il vecchio continente l’esperienza definitiva, per ora, del brand Senran Kagura. Il comparto tecnico è ben curato, caratterizzato da un cell shading tipico dei titoli con una base alla “anime”, ma soprattutto, la resa grafica è dovuta grazie alla maggior potenza effettiva di PS Vita che possiede sotto la scocca un’hardware simile alla terzultima generazione dei dispositivi mobili (come lo Snapdragon S4 o i chip A6 di Apple). La fisica dei seni prosperosi è qualcosa di veramente ben dettagliato in ogni singolo movimento effettuato dalle protagoniste, e caratterizzato maggiormente durante i combattimenti. Subentra quindi l’elemento fanservice molto evidente, laddove un attacco viene scagliato contro l’avversaria quest’ultima perderà alcune parti della propria outif…nello specifico, le zone interessate sono i prosperosi seni e il curvoso fondo schiena. Stesso discorso riguarda la trasformazione delle protagoniste, non appena la si avvia tramite i tasti dorsali i personaggi entrano nella “shinobi mode” : le giovani donzelle si spogliano (nel vero senso della parola) dalle vesti di scolarette per poi indossare le peculiari uniformi da guerriere nipponiche. Come ultimo e, non da meno importante, spicca il gameplay adottato in questa versione che, come scritto nel paragrafo introduttivo, ha un approccio diverso dalla controparte 3DS puntando unicamente alla tridimensionalità. Vale a dire, in termini più tecnici, un passaggio da un picchiaduro beat-em-all bidimensionale a un DynastyWarrios-style Hack’n Slash (senza chiaramente le fatidiche torrette o le zone da controllare e conquistare), genere con un successo commerciale pazzesco nella terra del Sol Levante, raccogliendo moltissimi consessi nel suddetto mercato (più di nicchia, invece, dalle nostre latitudini). Detto ciò è quindi di conseguenza una certa monotonia, vale a dire, lo stesso identico obbiettivo di tutte le missioni disponibili. In pratica nei panni delle giovani Shinobi bisogna combattere sempre contro una miriade di nemici minori, per poi concludere con il boss avversario, travolti in una lotta spogliarello fino all’ultimo indumento (con chiaramente censura). 
Ripresa anche il sistema di livellamento per ogni personaggio giocabile, con la conseguenza di sbloccare nuove mosse da sfruttare nell’esecuzione di lunghe combo. Complici una buona gestione della telecamera, piuttosto reattiva, e un sistema di puntamento abbastanza buono, Senran Kagura Shinovi Versus si attesta come un buon e tradizionale fighting game.
Ruolo fondamentale anche l’aggiunta della componentistica online, caratterizzata da una modalità multiplayer da « mischia » ma non esente da difetti. Seppur buona la stabilità del frame e della gestione della connessione, il problema si pone nelle peculiarità dei personaggi, in cui le differenze di abilità e potenza sono molto evidenti. Altro elemento fondamentale è lo shop ingame, da cui si possono acquistare numerosi contenuti. Tra questi citiamo nuove outfit di vario genere, da costumini altezzosi a quelli più spinti, i vari brani della colonna sonora, i filmati della modalità storia e, per concludere, l’acquisto di DLC.
Insomma, Senran Kagura si piazza come titolo per 16+ only (secondo dati PEGI) proprio per la sua componente spudorata della presenza di nudo nelle forme femminili, un titolo praticamente ottimo per gli amanti del genere puramente nipponico e l’inconfondibile stile fanservice, per chi piace osservare le belle forme del gentilsesso. Per contro le lacune presenti nella varietà delle missioni, spinti da una trama non particolarmente profonda e alquanto superficiale (fatto salvo rare eccezioni), oltre a un comparto multiplayer non equilibrato, rendono Senran Kagura un prodotto nel complesso qualitativo sul discreto. Giudizio che impenna verso l’alto grazie al prezzo budget presente nel PSN Store : 35 fr sono una buona cifra per un gioco di questa fattura.
