Mortal Kombat X è stato presentato in forma giocabile durante la Gamescom e noi siamo andati a dare un occhiata! Il picchiaduro che più ha fatto scalpore in passato ritorna dunque sui nostri schermi ancora più rozzo e vuolento che mai.
Durante il nostro, purtroppo brevisismo test, abbiamo giocato in versus usando Raiden e Sub-Zero. La novità maggiore, a parte ovviamente la grafica di nuova generazione, è il ritorno delle mosse che sfruttano i raggi X. Una mossa non solo molto scenografica e delicata da usare ma anche utile per fare più danni possibili all’avversario. In un gioco simile la conoscenza delle combo e mosse speciali è fondamentale, quindi in una sessione così breve di gioco abbiamo potuto fare ben poco, ma il gioco ha dimostrato tutta la sua qualità e la sua attenzione nel riproporre la formula vincente che ha fatto la fortuna della serie. In Mortal Kombat X potremo anche usare le ambientazioni e alcuni oggetti per difenderci o per sfuggire alle mosse del nemico: ad esempio aggrappandosi ad una sporgenza per schivare i colpi.
Nulla da eccepire per quanto riguarda l’aspetto puramente visivo: personaggi e livelli sono molto ben realizzati e se amate il sangue ne vedrete scorrere a fiumi. Indubbiamente qualche polemica accompagnerà l’uscita di questo titolo, che fa della violenza gratuita il suo marchio di fabbrica.