Pubblicata in queste ore una interessante statistica dal sito newzoo.com che compara popolazione, popolazione internet e fatturato in dollari per quanto riguarda il mercato dei videogames.
Ai primi posti troviamo, senza particolari sorprese, Cina, Stati Uniti e Giappone, seguiti da Corea del Sud, Germania, UK, Francia eccetera. Di particolare interesse il ventesimo posto del mercato elvetico, che secondo newzoo conta 7’722’000 utenti internet che spendono 351’200’000 dollari all’anno in videogames. Questo significa che i gamer e le gamer svizzeri spendono circa 49 dollari a testa in videogames, molto di più dell’Italia (circa 38$) e Francia (44$). Ovviamente le cifre totali sono molto più significative in mercati di parecchio più grandi del nostro ed è ovvio che una statistica simile abbia i suoi limiti (ad esempio è molto poco probabile che ogni singolo utente internet sia anche un gamer). La spesa maggiore è anche probabilmente dovuta al maggiore reddito disponibile nel nostro paese anche se non sappiamo esattamente se le cifre siano anche corrette col tasso di cambio o meno.
Cifre che comunque fanno riflettere e che, secondo noi, dovrebbero dare un segnale all’industria del gaming in Svizzera, magari cominciando ad offrire i propri servizi in tutte le lingue nazionali. In fondo, i soldi degli italofoni sono buoni come quelli degli altri, no?
Siamo piccoli e pochi ma ci impegniamo sempre di brutto.
È una cifra molto interessante, nonostante con tutte le limitazioni che ha. Forse in Svizzera si dovrebbe fare di più, particolarmente in quella italiana…
Ok, tuttavia a mio avviso i prezzi sono troppo alti, anche l’usato e molti titoli non valgono la spesa, il gioco esce sterile e cresce a dlc da 10 o 15 al colpo. È vero che ai tempi super Mario bros 3 lo pagai 130 che era uno sproposito, ma giustificato dal gran gioco che era. Adesso anche i player sono cambiati, credo che un gran giro di affari a sono i giochi per le famiglie Wii ecc. Non so bene Come interpretare questa tabella.