Dopo discussioni e critiche nei confronti di Nintendo per la questione dei “matrimoni omosessuali” in Tomodachi Life, tra l’altro permessi inizialmente da un bug per poi essere rimossi tramite una patch, la casa di Kyoto aveva dimostrato una certa chiusura per il riconoscimento delle coppie dello stesso sesso nelle sue IP simulative…al contrario di altre famose software house come Bioware. Nintendo aveva però dichiarato fin da subito che avrebbe preso in considerazione l’opzione di riconoscere nei suoi brand l’amore omosessuale permettendo il matrimonio, seppur la risposta dava l’idea di una sorta presa di posizione nel cercare di giustificare la rimozione di una simile opzione in Tomodachi Life.
Ebbene quest’ultime dichiarazione in fondo non erano solo fittizie, in Fire Emblem Fates infatti la questione viene completamente rivalutata : aggiungendo nel sistema dei matrimoni del famoso JRPG di Intelligent System, introdotto in Fire Emblem Awakening, anche la formazione di coppie dello stesso sesso. Un passo abbastanza inatteso visto le precedenti politiche adottate dalla casa giapponese, che può far piacere alla quella fascia di giocatori che richiedevano la tanta criticata opzione mancante. Sarà comunque interessante analizzare come il tutto sarà gestito, essendo il sistema del matrimonio di Fire Emblem atto al solo punto di vista puramente strategico, da cui i figli, in breve, ereditano le caratteristiche dei genitori ma potenziate in uno stile analogo a quello presente nei capitoli principali dei Pokémon. Si spera, quindi, in un miglioramento nell’ambito della giocabilità anche sotto altri aspetti come la questione combattimenti doppi durante la fusione in un’unica unità della coppia di amanti. Di seguito le dichiarazioni ufficiali di Nintendo of America :
“Fire Emblem Fates comes in two different versions, called the Conquest and Birthright editions. In the U.S., Conquest and Birthright will both be sold separately, as is already the case in Japan. For those who have purchased either the Conquest or Birthright edition, a third edition will be made available as downloadable content at a later stage. Details on how the three storylines will be made available in other regions will be announced at a later date.
In the Conquest edition of the game, there is a male character that the game’s player may have his/her male main character marry after they bond in battle. Similarly, the Birthright edition features a female character that a female main character may marry after bonding in battle. Both of the aforementioned characters can be encountered in the third edition of the game.
We believe that our gameplay experiences should reflect the diversity of the communities in which we operate and, at the same time, we will always design the game specifications of each title by considering a variety of factors, such as the game’s scenario and the nature of the game play. In the end of course, the game should be fun to play. We feel that Fire Emblem Fates is indeed enjoyable to play and we hope fans like the game.”
Ricordiamo che Fire Emblem Fates approderà in occidente solo nel 2016, rimangono ancora sconosciuti i piani di distribuzione riguardanti entrambe le versioni.