Non poteva mancare, tra i futuri titoli Wii U previsti entro la fine dell’anno, uno dei platform più difficili mai stato creato dalla casa giapponese. Direttamente dal team Texano Retro Studios, Donkey Kong Country Returns Tropical Freeze si mostra in una demo presso lo stand Nintendo.
La saga country è da sempre stata famosa per il suo alto livello di sfida proposto già ai tempi del Super Nintendo, quest’ultimo è stato ripreso fedelmente dallo studio texano. Il primo Donkey Kong Country return per Wii, infatti, è in grado di innervosire anche i giocatori più pazienti. Con Donkey Kong Country Returns Tropical Freeze il feedback è praticamente il medesimo : seppur il primo livello è da consuetudine semplice da superare, proseguendo nei diversi stage la difficoltà si impenna esponenzialmente. Lo stile del Level design, nonché i controlli e l’intero gameplay, rimane strettamente fedele ai titoli passati. Molta varietà nella scelta del Pad : dal Wiimote al Wii U Gamepad e così via. Restano ancora sconosciute possibili implementazioni delle peculiarità del secondo schermo della console casalinga : l’unica freature sicura è la modalità off – play. Sull’angolo della giocabilità non bisogna attendersi cambiamenti, Donkey Kong Country Returns Tropical Freeze non porta particolari innovazioni.
Interessante però implementare Dixie come terzo personaggio giocabile, variando l’esperienza di gioco che vedeva i soli protagonisti Donkey Kong e diddy kong nell’episodio precedente. Con Dixie si potrà fluttuare a mezz’aria grazie ai suoi lunghi capelli biondi, abbattendo i nemici con grazia. Un altro importante elemento è sicuramente quello grafico, che vede l’introduzione del Full HD e di maggiori effetti grafici implementati. Lo stesso Iwata infatti, nel presentare Donkey Kong durante lo scorso E3, aveva espresso il fatto di riuscire a scorgere il movimento del pelo di Donkey Kong rendendolo praticamente realistico. Novità anche per quanto riguarda la trama, vale a dire il cambiamento dei nemici principali : una sorta di Vichinghi che attaccano la famiglia Kong direttamente dalle fredde e desolate terre del nord.
Insomma, un titolo di certo interessante per gli amanti del gorilla targato Nintendo, che mantiene uno stile tradizionale e molto simile ai predeccessori. Tuttavia, seppur ci troviamo dinnanzi a un titolo di probabile alta qualità, il team Retrostudios poteva impegnarsi maggiormente per introdurre maggiori novità e contenuti.