Anche questa edizione del Cartcoomics movies, comics and game é giunta alla fine, con la sua 22esima edizione. Con interessanti novità ed eventi imperdibili, scopriamo assieme cosa si poteva trovare oppure cosa mancava dalle scorse edizioni.
Entrando nel padiglione principale, subito sulla sinistra, era presente tutto il villaggio medievale e fantasy: qui era possibile acquistare bacchette magiche o ciondoli forgiati nel bosco incantato, scoprire se i propri antenati erano dei nobili tramite la ricerca del proprio cognome, fare conoscenza di fate e folletti, travestirsi da Hobbit, acquistare libri fantasy facendo la conoscenza degli autori o, cosa più bella di tutte, entrare nel dungeon “la fortezza” e sfidare i propri amici ad una battaglia con tanto di armi, scudi e labirinti.
Continuando nello stesso padiglione (il numero 20) si raggiungeva l’area con il body painting, il ring del wrestling, il parco dei droni e la mitica pista “crazy cart”. Proseguendo si arrivava alla Umbrella Italian Division “Resident Evil Reenactment Group”: un enorme gruppo di cosplayer (un po’ troppo esaltati) con tanto di elicotteri militari, dimostrazioni dal vivo con tanto di fumi e nebbie, persone sanguinanti e un piccolo stand dove poter provare il gioco uscito ormai da un po’ di tempo: Resident Evil Revelation 2. Nell’area Sci-Fi invece era molto interessante, incentrata principalmente sulla serie di Star Wars. Qui era possibile acquistare i vestiti della principessa Leila, entrare nell’accademia di Jedi e Sith o fotografarsi assieme ai personaggi principali o magnifiche rappresentazioni 1-1 della serie, come le navi da combattimento. Certo non poteva mancare l’area Cosplay, l’area delle case editrici dove in determinati orari era possibile conoscere gli autori di alcuni libri, fare foto con loro o chiedergli un autografo. Qui abbiamo fatto la conoscenza del mitico Sio (Simone Albrigi), un fumettista italiano conosciuto per i suoi video su youtube e non solo, una persona molto divertente e allegra, che ci ha disegnato sul momento un suo capolavoro.
Nell’area da giochi da tavolo e di ruolo erano presenti numerosi luoghi dove poter sfidare i propri amici o sconosciuti in guerre mozzafiato o altri giochi messi a disposizione per tutti. Senza contare tutti i designer, pronti a mostrare le loro creazioni del mondo LEGO. L’area più vasta era senza dubbio quella legata ai fumetti in generale. Qui era possibile acquistare qualsiasi fumetto si desiderava (in alcune bancarelle era possibile anche vendere i propri) e qualsiasi gadget legato ad esso come portachiavi, pupazzi, poster e via dicendo.
Per ultima, ma non per questo meno importante era l’area videogiochi. Qui oltre ad acquistare giochi e console di ultima generazione, era possibile anche trovare videogiochi di alcune generazioni fa, console rarissime (anche se poi i prezzi erano alle stelle, molto al di sopra del loro valore reale) e mai uscite in Europa. Inoltre era possibile trovare molti “StreetPasser” attaccati alla propria console portatile Nintendo intenti a raccogliere i pezzi di puzzle mancanti o a far crescere le proprie piante. In quest’area c’era anche la possibilità di seguire dei corsi di modellazione 3D, che gettavano le basi su quel che poteva essere l’inizio di un’animazione computerizzata. Purtroppo però quest’anno Nintendo non era presente con il suo stand enorme (cosa che ci lascia un po’ basiti, visto l’imminente lancio di Mario Party 10), ma questo é anche dovuto dal precedente (e più importante) evento svolto proprio a Milano nel mese di ottobre: Milan GamesWeek, incentrato principalmente sui videogiochi.
Concludendo anche questa edizione di Cartcoomics è stata molto interessante, con molte novità. L’unico aspetto negativo é forse stato il costo del biglietto del parcheggio all’uscita, ma sicuramente rispetto alle ormai lontane precedenti edizioni in viale Teodorico, vale veramente la pena di farci un salto a RHO, specialmente se siete alla caccia di manga e fumetti di ogni genere!
Cartoomics 2015