Non poteva mancare l’appuntamento al Keynote di inizio anno dedicato ad alcuni prodotti della casa di Cupertino. In questo speciale e breve evento troviamo come protagonisti il nuovo iPhone da 4 pollici e un aggiornamento hardware dell’iPad Air 2, che si riassumono come segue.
iPhone SE
È praticamente il remake dell’iPhone 5S, caratterizzato da un sostanziale aggiornamento hardware. Infatti Apple ha piazzato al suo interno l’attuale SoC presente su iPhone 6S, che comprende il processore A9 con il coprocessore M9, 2 GB Ram LPDDR4 (si presume) e una GPU PowerVR 7600 Rogue con ben 192 pipeline. Nella controparte fotografica iPhone SE adotta una fotocamera posteriore da ben 12 mpx, la stessa tratta dal fratello maggiore, con supporto alle panoramiche fino a 63 mpx e doppio flash LED. A livello software le chicche implementate su iPhone 6S sono pienamente supportate : Live Photos, Hey Siri sempre attivo e la registrazione video fino a 4K. L’unica assenza confermata è il 3D Touch, o Force Touch, dedicata al riconoscimento della pressione permettendo determinati comandi a modo di “widget”. Le altre caratteristiche riprendono fedelmente iPhone 6S : supporto reti LTE fino a 150 mbps in download, WiFi ac dual band, implementazione del nuovo Apple Touch ID per una maggiore velocità di riconoscimento, e via dicendo. Come il fratello maggiore, nessun taglio di memoria da 32 GB è attualmente previsto, le versioni saranno quindi da 16 GB o da 64 GB. Il prezzo base, in dollari, parte da 399 mentre 509 in euro, per la versione base da 16 GB e fino a 499 dollari, rispettivamente 609 euro, per la 64 GB. Insomma, tante cucuzze per uno smartphone di soli 4 pollici.
iPad Pro
Se ne sentiva la mancanza di un buon aggiornamento hardware dedicato alla linea Air di iPad, che vede Air 2 sul mercato da ormai un paio d’anni. Apple però mette uno stop alla linea Air caratterizzata al finissimo spessore dei suoi prodotti, e abbraccia la gamma “pro” già presentata questo autunno con il suo iPaddone da ben 12 pollici. iPad Pro è l’ufficiale aggiornamento hardware di iPad Air 2, che mantiene effettivamente le sue fattezze di circa 10″ ma ne migliora sostanzialmente le componentistiche. Tra le più importanti migliorie è l’adozione di Oxygen TFT, un pannello che dona un migliore antiriflesso e maggiore luminosità se confrontata al precedente modello. Tutte le novità hardware del fratello maggiore da 12 pollici sono state introdotte, come i quattro altoparlanti ai lati della scocca (quad Speaker), Apple A9X con coprocessore dedicato, il supporto ad Apple Pencil e alla tastiera magnetica, upgrade alla fotocamera da 12 mpx e frontale da 5 mpx iSight, ecc. Più controversa è la questione sul quantitativo di ram. Da una parte si presume si attesta sui 4 GB LPDDR4 come il fratello maggiore, dall’altra, per una questione di risparmio, si vocifera che è stata mantenuta a 2 GB.
Il prezzo di questo aggiornamento hardware parte da ben 689 euro per il taglio da 32 GB, rispettivamente 869 euro per la 128 GB ed infine 1089 euro per la 256 GB (solo Wi Fi). Con modulo LTE chiaramente il costo lievita di almeno 200 euro in più.