Watch Dogs è tornato a un paio d’anni di distanza dal primo capitolo ambientato in una tumultuosa Chicago. L’avventura di Aiden Pearce era forse un po’ piatta e priva del brio che un GTA sa offrire ma Ubisoft ci riprova con Watch Dogs 2. Nuova ambientazione, nuovi personaggi… stesso destino? Scopriamolo assieme!
A spasso per Frisco
Gli eventi di Watch Dogs 1 hanno portato visibilità al gruppo di hacktivist DedSec. La lotta al famigerato ctOS, un sistema di controllo globale di comunicazioni e servizi si è spostata nella città californiana di San Francisco. La città sarà pure diversa ma la fame di controllo delle grandi potenze è la stessa di sempre. Ecco entrare in campo Marcus Holloway, meglio conosciuto come Retr0, per combattere contro il ctOS in versione 2.0. Assieme a Retr0 e alla sua bizzarra crew di scalmanati dovremo combattere il sistema, disturbarne il funzionamento, creare il caos e, nel frattempo, divertirci il più possibile attirando follower.
La trama generale di Watch Dogs 2 è un’accozzaglia di riferimenti al web 3.0 e, sinceramente, non l’ho trovata super stimolante. Per fortuna che invece le singole missioni sono divertenti e infuse di una certa follia. A differenza di altri titoli free roaming, Watch Dogs 2 non ha nessun timore di riprendere storie reali per trasporle nel mondo di gioco: giusto per farvi un esempio in una missione dobbiamo liberare un famosissimo attore di film d’azione dalle grinfie di una setta abituata a imporre vari audit sui propri membri… Così, tra un furto d’auto, un hacking a persone dalla dubbia morale e combattimenti contro la mala di San Francisco, Watch Dogs porta avanti anche una trama principale, in cui dobbiamo combattere con tutte le nostre forze contro la Blume, l’azienda dietro ctOS.
Un gruppetto di pazzi in cerca di follower
Potrebbe essere il titolo che accompagna qualsiasi attività online degli ultimi anni! Ma in sé è questo che dobbiamo fare in Watch Dogs 2: raccogliere follower. Gli stereotipati personaggi del DedSec (l’hacker pazzo, l’hacker introverso, la ragazza artista un po’ alterna ecc) sono infatti alla ricerca di follower che forniscano potenza di calcolo per le loro attività. Tutto ciò che facciamo in gioco fornirà allora follower alla causa. E di attività da fare ce ne sono parecchie, oltre alla trama principale. Potremo cimentarci in gare, esplorare la città, cercare easter eggs, fare acquisti. Insomma, di cose da fare ce ne sono. Aggiungiamoci anche che l’approccio al gioco è più dinamico dal momento che possiamo sia attaccare a muso duro i nemici oppure essere più sottili. Watch Dogs 2 infatti ci permette di usare droni e mezzi radiocomandati per svolgere le missioni, in certi casi evitandoci completamente di entrare personalmente in zone proibite. I mezzi a distanza possono infatti attivare trappole, accedere a computer o attirare l’attenzione dei nemici. E non dimentichiamo i super poteri del cellulare del protagonista che, con un singolo click, possono fare hacking complessi di sistemi stradali, energetici e quant’altro. Ovviamente mano a mano che avanzeremo nella storia avremo accesso a sempre più poteri, tramite un sistema di miglioramento delle capacità ad albero. Tra i vari “poteri” di Retr0 dobbiamo per forza citare il falso rapporto di polizia: i poliziotti arriveranno in forze ad arrestare la nostra vittima inconsapevole, causando notevole trambusto e, potenzialmente, lasciandoci campo aperto per intrufolarci in una zona sensibile senza essere visti.
Insomma, Watch Dogs 2 mi ha divertito parecchio. Pur senza essere super originale in quanto a trama e risultando, a volte, perfino un po’ forzato nel suo “hacking da film d’azione di serie B” è godibile. Principalmente perché è zeppo di riferimenti divertenti e, una volta sbloccati certi poteri, è facile e spassoso creare il caos in città. Aggiungiamoci pure qualche battuta spassosa e, nonostante tutto, il fatto che il personaggio di Wrench sia riuscito per fare un buon mix di azione e cazzeggio.
Visivamente parlando
Abbiamo giocato a Watch Dogs 2 sia su Xbox One (grazie Xbox per il codice!) che su PC (grazie Ubisoft!). Visivamente parlando, su console il gioco è sicuramente bello da vedere. La città di San Francisco e zone limitrofe sono ben realizzate e piuttosto grandi. Le performances su Xbox One sono stabili a 30 fps anche se con qualche piccola incertezza. Su PC invece le cose vanno diversamente. Il titolo supporta parecchie features avanzate, sia per quanto riguarda le tecniche di antialiasing che di ombre ed effetti atmosferici. Giocato su un PC dotato di i5 6600k, 32GB di RAM e una GTX 1070 è possibile godere di quasi tutti gli effetti al massimo, comprese le textures ad altissima risoluzione scaricabili a parte. Peccato che le performances non siano mai davvero omogenee: in certe zone, specialmente in centro, i cali di framerate sono molto evidenti e ci sono pure delle pause quando sfrecciamo ad alta velocità con un’auto, mentre il gioco carica le prossime texture. Ora, siamo consapevoli che la nostra macchina di test non sia un i7 di ultimissima generazione con un paio di Titan X ma avremmo preferito maggiore consistenza nelle performance. Per evitare problemi, consigliamo di lasciar decidere al gioco come impostarsi e alzare solo qualcosina qua e là. Se non avete un PC potentissimo, lasciate perdere il supersampling, le tecniche avanzate per le ombre e la risoluzione 4K…
Hacking a tutto spiano
Tiriamo un po’ le somme: Watch Dogs 2 è più divertente del primo di sicuro. I personaggi principali sono un po’ moscetti (Wrench a parte) e la trama principale è la solita accozzaglia di gente cattiva che fa cose cattive. Meno male che, come dicevamo, le singole missioni sono godibilissime invece. Abbandonato il tema più scuro e serioso del primo in favore di più cazzeggio e battutacce, Watch Dogs 2 si lascia giocare con grande piacere. Non è stato dimenticato il comparto online, con missioni in compagnia di amici, cacce all’uomo e hacking di altri giocatori. Nulla di che… anzi mi sono ritrovato a disattivare gli hacking di terzi perché continuavano a interrompermi nelle mie attività!
Ubisoft ha fatto centro? Beh, dubitiamo che Watch Dogs 2 sarà il gioco dell’anno o che lo ricorderete come il miglior free roaming della storia. Però sa divertire pur non essendo memorabile. Vista la cronica mancanza di giochi del genere (a meno che non preferiate aspettare GTA VI tra qualche eone) se siete fan del genere, dategli una chance. E che il caos in centro città sia con voi!
The Good
- Divertente
- Gadget
- Missioni esilaranti
The Bad
- Protagonista poco carismatico
- Features online fastidiose
- Su PC prestazioni altalenanti