Tales of Vesperia: Definitive Edition

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Tales of Vesperia: Definitive Edition

Uno dei capitoli più amati della saga Tale of, richiesto a suon di petizioni da parte dei fan, ritorna finalmente in Europa in una versione Remastered. Tales of Vesperia era stato, a suo tempo, sviluppato quale esclusiva per Xbox 360: console tutt’altro che popolare in Giappone.

Considerato lo scarso successo in patria, Bandai Namco ha così sviluppato una seconda versione, comprendente altresì nuovi contenuti esclusivi, per Playstation 3, a suo tempo una delle console casalinghe più gettonate dopo la Nintendo Wii. Tale versione non ha mai visto luce in occidente, infatti Tales of Vesperia è disponibile unicamente per Xbox 360. Ragion per cui la versione Playstation 3 era infatti la più bramata dai fan, fino a quando, dopo quasi dieci anni, Bandai Namco ha deciso di ascoltarli e convertire la versione Playstation 3 per tutte le attuali console di questa generazione. Tales of Vesperia: Definitive Edition è pertanto la versione rivista e definitiva del titolo uscito su Playstation 3, disponibile per Playstation 4, Xbox One, Switch e PC a partire dall’11 gennaio 2019. La redazione ha avuto l’occasione di ricevere la versione per Nintendo Switch, anche se non dimenticheremo di citare le caratteristiche tecniche delle altre piattaforme su cui il gioco è stato recentemente pubblicato.

Ai piedi della stella Arbor Vesperia, il pianeta Terca Lumines è un mondo in cui tecnologia e magia si mescolano fra loro dando vita a marchingegni e magie piuttosto peculiari. In questo mondo vi sono i blastia, particolari congegni necessari per la vita di tutti gli umani che lo popolano. I blastia, alimentati da un’essenza denominata Aer, servono per creare delle imponenti magiche barriere volte a proteggere la popolazione dei villaggi e delle città del pianeta dagli attacchi dei mostri presenti sul pianeta. I blastia sono impiegati altresì quali strumenti da combattimento, sbloccando determinate abilità a beneficio dei loro portatori, nonché per alimentare la luce pubblica, i mezzi di trasporto o per consentire il funzionamento degli impianti idrici. È proprio da quest’ultimo impianto idrico che comincia la storia di Yuri Lowell, ex cavalliere imperiale, il quale cerca di recuperare il nucleo di blastia che serviva per il corretto funzionamento dell’impianto medesimo sito nel sestiere popolare della capitale. Il blastia che lo alimentava è stato infatti rubato, e tocca al nostro giovane eroe trovare una soluzione per la popolazione, ormai abbandonata dall’aristocrazia in carica. Tuttavia, durante la sua ricerca si imbatte nella giovane Estellise, anche denominata amichevolmente Estelle, dalla quale il protagonista si vede costretto moralmente a scortare per un’importante missione. Infatti la giovane ragazza è alla ricerca della guardia imperiale Flynn Scifo, per avvisarlo di un imminente pericolo su di lui e dei complotti contro la sua persona.

La trama di Tales of Vesperia rientra fra le più avvincenti della saga, e non solo per il tipico action alla giapponese offerto da questo genere di giochi di ruolo, ma anche per le tematiche trattate. Lo sviluppo della trama diviene più articolato dopo la prima mezz’ora di gioco, introducendo il giocatore in un vasto lore simile a quello degli ultimi due Tales of (Zestiria e Berseria). Per completare la vicenda è richiesto almeno dalle 45 alle 50 ore di gioco. La grande novità introdotta nella definitive edition è la presenza di personaggi inediti, esclusive della versione Playstation 3 ora disponibile nella presente versione Definitive Edition. Patty Fleur è fra questi, una giovane pirata alla ricerca sia delle memorie del suo passato, nonché di un tesoro perduto del famoso pirata Airfred. Patty potrà essere controllata direttamente dal giocatore, ed è specializzata nell’utilizzo di pistole e coltelli nonché di uno stile di combattimento tutto suo. Il carattere di Patty è molto particolare, seppur la giovane età della stessa e i suoi comportamenti talune volte infantili, ella è anche molto matura affrontando parecchie situazioni nel corso della trama con una certa esperienza e saggezza che si situano al di là della sua età.  Il secondo personaggio introdotto è il famoso Flynn Scifo, il cavaliere imperiale ricercato dalla giovane Estelle citato poc’anzi: in Tales of Vesperia per Xbox 360 il giocatore non era in grado di prenderne direttamente il controllo (eccetto in una particolare battaglia). Nella Definitive Edition Flynn può essere controllato in alcuni momenti specifici del gioco e, a partire da un certo punto della trama, egli si unirà in maniera definitiva al party di Yuri Lowell, già in compagnia di alcuni degli altri personaggi stravaganti incontrati durante il corso dell’avventura. Fra gli altri contenuti aggiuntivi citiamo la rimasterizzazione delle musiche del compositore Sakuraba

Come ogni Tales of che si rispetti, Vesperia offre il tradizionale Linear Motion Battle System, denominato anche Lmbs, in cui le battaglia contro gli avversari si svolgono su un campo bidimensionale sulla falsariga di un picchiaduro a scorrimento. Tales of Vesperia, chiaramente, offre un sistema di combattimento che non si limita esclusivamente in attacchi indirizzati in una direzione bidimensionale. Mediante il tasto dorsale L è possibile spostarsi liberamente nell’arena, introducendo movimenti full 3D. Il sistema di combattimento prevede, inoltre, l’utilizzo di Combo, abilità (arte base e arti mistiche), Hi-ougi (attivabile nella modalità Oltre limite, denominati Burst Arte, capaci di causare ingenti danni ai nemici o causarne la morte istantanea), nonché oggetti e il pieno supporto al multigiocatore locale. Quest’ultima opzione consente a qualsiasi giocatore in nostra compagnia di prendere il controllo di un altro personaggio durante una battaglia, aiutando il giocatore principale nell’avventura. Per quanto riguarda il sistema di crescita del personaggio, oltre ad imparare nuove abilità attive aumentando di livello, il sistema vede protagonista l’equipaggiamento il quale guadagna un ruolo centrale nell’apprendimento delle cosiddette abilità passive. Quest’ultime sono presenti in qualsiasi arma in cui entreremo in possesso, le quali consentiranno di apprendere le abilità in esse collegate dopo un determinate periodo di tempo.

Oltre ai combattimenti, Tales of Vesperia: Definitive Edition offre un mondo di gioco da esplorare in pieno 3D, come da consuetudine della saga. Le città, i villaggi, i dungeon e tutte le zone non della World Map sono ambientazioni poligonali piuttosto vaste e ben caratterizzate. I Dungeon, forse, sentono il peso degli anni in quanto gli stessi risultano piuttosto ripetitivi. La World Map, invece, è caratterizzata dal solito mondo in miniatura in cui il nostro personaggio si sposta di una location all’altra. Ed è in questi frangenti che la versione per Nintendo Switch mostra meno muscoli delle versioni Xbox, Playstation e PC, in quanto il framerate tende a calare, anche se non vertiginosamente come ci si potrebbe aspettare (l’aspetto tecnico e grafico sarà maggiormente approfondito a seguire).

Sul comparto grafico, invece, la versione Switch è chiaramente quella con più “sacrifici”, ma non per questo la meno giocabile. Tales of Vesperia: Definitive Edition è renderizzato in HD nella modalità portatile e in Full HD nella modalità TV, mentre il framerate è fisso a 60 fps durante le battaglia mentre 30-50 fps nella mappa. Tale risultato è stato possibile verosimilmente per lo stile Cell-Shading di Tales of Vesperia, che consente anche a Nintendo Switch di raggiungere un buon framerate al pari delle concorrenti. La risoluzione e il framerate si trattano di elementi che non si distanziano dalle più ben performanti Xbox One e Playstation 4. Tales of Vepseria: Definitive Edition per Switch infatti si rivela essere un’ottima conversione della versione Playstation 3, che si difende molto bene con anche l’aggiunta della “portabilità”. Chiaramente le console di Sony e Microsoft, seppur renderizzano alla stessa risoluzione di Switch (TV), vantano di un framerate costante pari a 60 fps in ogni occasione (anche World Map), un aliasing più avanzato e una finitura dei dettagli sicuramente più evidente e bella da vedere. La versione PC, chiaramente, si piazza oltre supportando pienamente la risoluzione 4K, nonché 60 fps e settaggi grafici, su discrezione dell’utente, più avanzati delle versioni console. Concludendo, Tales of Vesperia rappresenta un ottimo acquista su qualsiasi piattaforma che possedete. La versione Nintendo Switch, in particolar modo, non si distanzia dalle altre ed è in grado di offrire parecchie ore di divertimento sia sul grande schermo che sul piccolo schermo da 6 pollici.

The Good

  • finalmente pienamente localizzato per l'occidente
  • la trama è fra le più avvincenti e profonde della serie Tales of
  • i nuovi contenuti sono stati molto apprezzati
  • il ricco endgame

The Bad

  • assente il 4K per Playstation 4 Pro e Xbox One X
  • la colonna sonora non è fra le più memorabili della serie.
5

Written by: Pusti

Avvocato, sportivo e gaymer. Tra le varie passioni e attività, quella relativa ai videogiochi e al divertimento ludico da tavolo (boardgame) è intramontabile. Fedele al marchio Nintendo, giocatore su PC e amante del VR senza fili (Oculus Quest), Pusti è uno degli storici redattori di Joypad.ch

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