Gli SSD portatili tendono ad essere poco considerati. Eppure, potenzialmente hanno una grande utilità. Dal trasferire librerie di Steam ad essere un utile contenitore di fotografie e video, particolarmente se utilizzati durante spostamenti e viaggi.
E volendo, possono fungere da backup. Insomma, qualsiasi cosa che abbia a che vedere con dei dati (duh!). Samsung negli anni ha introdotto prima T5, X5, T7 e ora il nuovo T9. SSD da viaggio sempre più capienti e veloci a prezzi sempre più interessanti. Oggi diamo uno sguardo al nuovo T9 appunto. SSD rapido per tutti?
USB 3.2 GEN 2×2 (20Gpbs)
Fondamentalmente, il titoletto qua sopra riassume il punto chiave della nuova offerta del gigante coreano. Samsung Portable SSD T9 è un SSD esterno, di dimensioni 88x60x14 mm e 122 grammi di peso, racchiuso in un case di plastica “rugged”, ovvero ha un aspetto resistente come il suo predecessore. Disponibile in SKU da 1, 2 e 4TB (noi abbiamo testato la versione da 2TB) è in grado di offrire letture sequenziali fino a 200’ MB/s e scritture fino a 1950MB/s per le versioni da 1 e 2TB e fino a 2000 MB/s per quella da 4TB. Almeno, questo è quello che sta scritto sulla scheda tecnica.
Il case rugged fa sì che il drive sia certificato fino a cadute da un’altezza di 3 metri (non abbiamo informazioni quanto l’accelerazione, ma immaginiamo a 9.81 m/s2). Samsung tuttavia specifica che il device supporta shock fino a 1500G per 0.5ms e una vibrazione di 2kHz a 20G, quindi dovreste potervelo portare su un razzo Falcon Heavy! Non si parla però di rating IPX, quindi niente uso in piscina. Insomma, ragionevolmente robusto per un uso entusiasta! Il drive supporta una crittazione hardware AES a 256 bit che richiede un software da installare su PC o smartphone. A differenza dei modelli T7 Touch, non è incluso un lettore di impronte digitali.
Fondamentalmente ci troviamo di fronte ad un device dalle funzionalità abbastanza standard. Tuttavia, la novità è che il collegamento disponibile sul drive è USB 3.2 GEN 2×2 a 20Gbps, il doppio rispetto al modello precedente, T7 (nelle sue varianti Touch e Shield anche). Non siamo all’assurda velocità di connessione di 40Gbps di Thunderbolt 3 incluso nel drive X5 ma anche il prezzo è più abbordabile!
Test
Fin troppo facile, comunque, leggere la scheda tecnica e basta e restare delusi. Per questo ci siamo noi e i nostri test! Abbiamo testato T9 con benchmark da SSD ma anche con un paio di nuovi tipi di test che abbiamo deciso di introdurre: il primo è l’SSD test di Blackmagic, particolarmente interessante se la produzione video rientra nei vostri interessi. Il secondo è l’SSD test di 3DMark, il quale simula diverse situazioni di gaming in cui l’SSD è sollecitato come, ad esempio, caricamenti di giochi e streaming simultanei o salvataggi di partite.
Iniziamo comunque con CrystalDiskMark che riporta 744MB/s in lettura SEQ1M e 842 in scrittura. Vicini in effetti a quanto visto su T7 Touch e molto lontani da X5 connesso via Thunderbolt 3.
Uno sguardo su ATTO Disk Benchmark rileva velocità di letture e scritture consistenti: attorno ai 950MB/s in scrittura e 1005 MB/s in lettura. Nettamente meglio di T7, che arrivava sui 790MB/s in scrittura e 925MB/s in lettura.
AS SSD Benchmark riporta 964MB/s in lettura e 929MB/s in scrittura sequenziale. Velocità di lettura vicine a T7 ma la velocità di scrittura è praticamente raddoppiata. Non siamo in presenza di piccoli upgrade ma di numeri molto interessanti, specialmente se il nostro scopo è trasferire file di grandi dimensioni, come potrebbero essere clip video.
Passando a Disk Speed Test di Blackmagic Design, ci troviamo di fronte a numeri del tutto consistenti. 915MB/s in scrittura e 922MB/s in lettura sono ampiamente sufficienti per trattare quasi ogni tipo di file video direttamente da T9, salvo file ProRes 442 HQ in 12K DCI 60. Ci pare piuttosto facile prevedere che se trattate regolarmente file in questo formato, avete necessità di storage leggermente differenti. Per mettere in prospettiva le cose, abbiamo fatto lo stesso test su 990 Pro, SSD NVMe collegato direttamente sulla motherboard. 990 Pro ottiene 5816MB/s in scrittura e 5790MB/s in lettura. Il che permette di trattare ogni singolo tipo di file già possibile con T9, piu il già citato ProRes 442 HQ 12K. Fondamentalmente insomma, virtualmente i due prodotti permettono di fare le stesse cose, restando nelle necessità di velocità del video editing.
Per concludere, il test Storage Benchmark di 3D Mark. Si tratta di un test dedicato ai componenti che misura le prestazioni di gioco dell’hardware di archiviazione per PC. Supporta tutte le ultime tecnologie di archiviazione e si concentra sulle prestazioni di gioco pratiche e reali. T9 ottiene un punteggio di 820 (su un a media di 2180 nel database di 3DMark). Tuttavia non è un risultato deludente, visto che la maggior parte dei test sono fatti su dischi interni.

990 PRO (sinistra) vs T9 (destra)
Guardando bene vediamo che nel caricamento di giochi come Battlefield V e CoD Black Ops 4 ottieniamo tra i 251 e i 124MB/s che salgono nettamente a 588MB/s nel test per lo spostamento di un gioco. Di nuovo, per contesto, 990 Pro ottiene 2695 punti, con picchi fino a 953MB/s nel caricamento a quasi 3000MB/s nello spostare file.

990 PRO (sinistra) vs T9 (destra)
Risultati, quelli di T9, che non sorprendono, visto che la connessione USB 3.2 GEN 2×2 non arriva nemmeno lontanamente alla velocità massima di PCIe Gen 4.0 x4. Ma le performances di T9 sono ben più che sufficienti ad installare giochi su di esso e spostarli da un PC all’altro senza dover copiare tutta la libreria in locale!
Bottom line
Ancora una volta, Samsung propone un prodotto interessante. T9 è rapido, capiente e facilmente trasportabile. Non è un prodotto che sarà utile a tutti quanti ma ci sono casi in cui è assolutamente fantastico averne uno. Pensiamo, ancora una volta, alla produzione e all’editing multimediale. Trasferimento di librerie di giochi e files di grandi dimensioni. Il raddoppio di velocità, in certi casi almeno, rispetto alla generazione precedente ne fanno un upgrade più che sensato. T9 sarà disponibile in Svizzera a partire dalla metà di ottobre a partire da CHF 165 (1TB; prezzo consigliato al pubblico), CHF 279 (2TB; prezzo consigliato al pubblico) e CHF 519 (4TB; prezzo consigliato al pubblico).
The Good
- Rugged
- Veloce
- Compatto
The Bad
- Necessità di un software per l'encrypt