Contro ogni mia aspettativa non ci troviamo di fronte all’ennesimo clone di Mario Kart ma a qualcosa di innovativo, a suo modo divertente ed originale se pur un pò caotico e con qualche limitazione. Ma partiamo con ordine.
In Obliteracers vige la legge della giungla dove il più forte sopravvive e dove tradimento e opportunismo la fanno da padrone. Noi come sempre ne approfittiamo per ringraziare Xbox per averci dato la possibilità di provarlo.
Di cosa si tratta
Il nostro scopo nel gioco sarà quello di eliminare i nostri avversari dalla pista ad ogni costo, utilizzando vari power-up e armi sparsi per il circuito ed evitando di finire nel mirino dei medesimi. Il gioco è composto da 4 differenti tipologie di gare in arene simili alle classiche piste da Kart Game con un limite massimo di 16 giocatori in locale e online.
Ogni modalità di gioco è composta da varie varianti:
- Eliminazione: Classico Deathmatch dove il più forte la spunta. Chi fa più punti vince.
- Endurance: La stessa cosa ma senza interruzioni a fine round.
- Sopravvivenza: una sorta di eliminazione. L’ultimo che rimane in gara vince (la mia preferita).
- Leader: Vince chi riesce a stare in testa alla gara per più tempo.
Mappe dinamiche e personalizzazione
Pur sapendo che le piste a nostra disposizione sono 4, grazie alla presenza di modificatori e variazioni nei circuiti sarà come gareggiare su piste differenti, difatti ogni mappa presenta fino a 4 climi che possono influire sulla guida della vettura. Tra questi possiamo trovare la lava bollente che danneggia le vetture rivali, la velocità, la forza di gravità, i missili, campo distruttivo e chi più ne ha più ne metta, per un totale di 30 che possono essere salvati tramite dei set personalizzabili. Per quanto riguarda invece alla personalizzazione, Obliteracers offre la possibilità di personalizzare ad ogni partita disputata le molteplici armi, perfettamente bilanciate tra di loro, cosi come il gameplay stesso.
Il gameplay
Obliteracers è basato molto sulla competizione incentrata più sullo svago leggero e caotico da party game. Una cosa però che ho trovato fastidiosa era la gestione della telecamera con vista dall’alto che ti costringe a stare nell’area di gioco condivisa con gli altri corridori (se muori vieni subito catapultato in mezzo all’azione). Quando iniziai a giocare mi aspettavo di trovarmi davanti il classico Mario Kart di turno per Xbox (e non sarebbe stato neanche male): niente di più sbagliato. Infatti più che affrontare delle corse ci troveremo a guidare le nostre automobiline in delle vere guerre su motori.
In conclusione
Obliteracers si dimostra un divertente passatempo da fare con gli amici ma non all’altezza della nuova generazione. Abituati a giochi come Mario Kart, Crash Nitro Kart, o comunque quella tipologia di giochi di Karting che tanto ci hanno divertito e ci hanno segnato, è normale che possa diventare difficile accettare un Kart Game differente dai classici, con delle limitazioni che incidono sulla valutazione finale del titolo, tra cui la quantità scadente di circuiti e personaggi. Potrebbe essere apprezzato di più se giocato con un occhio diverso, prendendolo per un gioco a parte, che differisce dal genere classico dei giochi di gare su go-kart con potenziamenti e armi. Ma non mi sento di consigliarlo a chi come me si aspettava il classico Kart Game però per Xbox One(nel nostro caso),PS4 o PC.
The Good
- Divertente a tratti
- Multiplayer locale
The Bad
- Personaggi e tracciati scadenti
- Non all'alzezza delle aspettative