Not a Hero Super Snazzy Edition

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Titolo

Introduzione:

Team 17 e Roll 7 portano su Microsoft One la versione definitiva di Not a Hero: Super Snazzy Edition.
In questa versione si potrà assaporare sulla console di Redomond, una nuova storia: My Myself and Bunnylord, nel quale saranno presenti 3 nuovi livelli dove il personaggio giocabile sarà lo stesso BannyLord. Ma vediamo prima di tutto cosa racconta il gioco e quali sono le sue caratteristiche.

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Storia:

La storia narra le vicende tra le guerre mediatiche e i vari esponenti politici, nel quale si contengono l’ambito posto per governare il mondo. Ma quando la classica propaganda non basta, ecco che alcuni particolari sostenitori si troveranno ad affrontare i problemi che affliggono questa città. Con il pugno di ferro, o meglio la mano armata, in azioni non del tutto legali, pur di corrompere la popolazione per garantire il seggio al loro esponente politico: BunnyLord. Quest’ultimo è un coniglio antropomorfo, arrivato da un futuro non molto lontano, per candidarsi come sindaco di Londra, con l’obiettivo di salvare i suoi abitanti da un futuro non molto roseo, infatti se non verrà eletto sindaco entro il 22 del mese corrente, il mondo finirà in una tremenda catastrofe.
Per raggiungere questa sfida, BunnyLoad avrà a disposizione il Dream Team, un gruppo di “eroi”, o meglio killer spietati, che faranno letteralmente piazza pulita della feccia che affligge la città.

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Gameplay:

A primo impatto ricalca fedelmente la tendenza degli ultimi titoli arcade in stile Pixel art, con semplici comandi base e un intensa azione frenetica a colpi di pistole ed esecuzioni.
Nello specifico oltre al Analogico direzionale per lo spostamento, si avrà a disposizione 3 comandi principali ovvero: pulsante A per scivolare e atterrare i nemici da giustiziare; B per ricaricare e X per sparare. È anche disponibile un’ulteriore pulsante, che sarebbe l’ultimo rimasto: Y, il quale è utilizzato per le armi speciali quali: granate, mici esplosivi e molto altro ancora, ma purtroppo sono estremamente rari questi oggetti da trovare, dove in alcuni casi si otterranno solo dopo aver fatto “piazza pulita” dell’intero livello.
Alcuni nemici rilasciano, dopo averli uccisi, delle munizioni speciali e potenziate, che infliggeranno moltissimi punti danno, portando il giocatore ad avere le “redini del gioco”.

Come introdotto all’inizio della recensione, si avranno solamente 21 giorni per salvare l’umanità, ovvero 21 missioni prima delle votazioni che eleggeranno il nuovo sindaco. Inoltre sarà possibile, se avete fortuna e abilità, ad accedere ad delle missioni segrete, per scoprire maggiormente cosa sta succedendo in questo “pazzo mondo” in via d’estinzione.

Le missioni consistono nel completare determinate aree, sterminando senza pietà ogni tipo di criminale, raccogliendo indizi o prove compromettenti e aiutando delle “povere” vecchiette (munite di mitra), ad arrivare alla propria abitazione. Ogni area avrà inoltre tre missioni secondarie, che decreteranno il grado di soddisfazione della missione in corso.

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Il Dream Team:

Col procedere della storia, aumentando la popolarità e ottenendo più sostenitori, si uniranno nuovi assassini, offrendo svariati servizi utili, per sostenere la causa di BunnyLord. Gli eroi o anti eroi, che saranno i personaggi principali da utilizzare, sono 9 in questo folle titolo, che sono: Steve, Cletus, Samantha, Jesus (non quel Jesus ma un assassino latino), Mike, Stanley, Clive, Ronald Justice e infine Kimmy. Ogni personaggio ha un arsenale a propria disposizione e abilità uniche che cambieranno completamente lo stile di gioco e lo svolgimento delle missioni.

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L’espansione My Myself and Bunnylord:

Come già anticipato, questa versione dedicata alla Xbox One, comprende anche una splendida DLC, con tre nuove fantastiche aree di combattimento e il candidato alle elezioni BunnyLord. La storia di questa espansione inizia dopo l’arrivo di un BunnyLord dal futuro, che svelerà che durante la campagna elettorale ci sono stati degli errori fatali che ha commesso, che comprometterebbero la propria posizione di elezione come presidente. Ecco svelato perché sarà lo stesso BunnyLoard a sporcarsi le mani questa volta, rimediando per tempo l’irrimediabile.

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Conclusioni :

Not a Hero porta tanto humor in stile londinese, in un contesto fantapolitico dove l’unica ragione di esistere è la salvezza dell’umanità nel mondo. Ovviamente questo titolo sarà accompagnata da una buona dose di sana “ultra violenza”, ma alla fine è la stessa cosa che farebbe Scotland Yard se dovesse ripulire Londra in pochi giorni no?
Concludendo vi consigliamo questo titolo se siete alla ricerca di un’intrigante arcade spensierato, si certo non à all’altezza di Broforce, ma comunque vale la pena di giocarci.Si ringrazia Xbox per averci dato la possibilità di recensire questo interessante titolo.

 

Ci piace

  • Storia
  • Gameplay
  • Grafica

Non ci piace

  • Longevità
5

Scritto da : Redazione

Di quando in quando la Redazione prende vita e pubblica articoli tutti suoi. Com'è possibile? Nessuno lo sa...

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