Life is Strange è stato un gioco che ci ha colti impreparati. Specialmente perché il gioco realizzato da Dontnod prima di questo ci aveva deluso amaramente. Una serie a episodi che ha saputo conquistare il cuore di critica e del pubblico.
Ora, a qualche tempo di distanza arriva il prequel, in tre episodi, intitolato: Life is Strange: Before the Storm. Curiosi di sapere che è capitato a Chloe dopo che Max ha lasciato per la prima volta Arcadia Bay?
Una tipa tosta
Il primo episodio di Before the Storm si apre con Chloe che cerca di imbucarsi in un concerto organizzato in una vecchia segheria pericolante. Un’ambiente particolarmente indie ci accoglie, mentre con la memoria torniamo immediatamente al primo Life is Strange. Questo prequel non è sviluppato dallo studio originale eppure, immediatamente, sappiamo di trovarci ad Arcadia Bay. Ma questa volta non abbiamo i comandi dell’introversa Max, né possediamo allucinanti poteri temporali. Chloe dalla sua ha solo il suo caratteraccio, i suoi modi bruschi e la sua innegabile boccaccia. Qualità che potremo mettere in pratica immediatamente visto che l’antipatico buttafuori (del concerto illegale in una segheria abbandonata…) non vuole saperne di farci entrare. Il nuovo sistema dei dialoghi entra subito in gioco, proponendo degli scontri verbali in cui dobbiamo sostanzialmente umiliare la nostra controparte in modo da farle fare quello che vogliamo.
Solitamente trovare l’insulto giusto non è troppo difficile (specialmente se siete dei fan di Monkey Island!) ma non c’è la possibilità di tornare in dietro nel tempo e ricominciare… se facciamo un passo falso dovremo conviverci. Ad ogni buon conto, superato l’antipatico securino, saremo all’interno del concerto. Tra un pogo e qualche vecchia conoscenza finiremo per cacciarci nei guai quando, dal nulla, ecco comparire la nostra salvatrice: Rachel Amber. La stessa ragazza che aveva così tanta importanza in Life is Strange senza, in effetti, esserci mai. La ragazza riesce a salvare Chloe dal fare una brutta fine e la serata decolla, diventando la più bella della vita recente della protagonista. Il giorno dopo, Chloe si ritrova a casa sua. Coi ricordi della serata precedente ancora vividi in testa, si appresta a tornare alla sua schifosa vita di tutti i giorni. Se non fosse che Rachel ha un’idea diversa…
Intrigante
Before the Storm è al contempo Life is Strange e non lo è. Ritroviamo la città, la Blackwell Academy e molti altri posti familiari. Ambientazioni che non solo ci riportano con la memoria al primo gioco ma che ora acquistano nuovi significati, nuova profondità. Le nostre avventure ad Arcadia Bay ci faranno incontrare compagni di scuola, insegnanti, famigliari… tutti con i loro problemi, le loro storie. In questo, Before the Storm fa altrettanto bene che il suo predecessore. In men che non si dica saremo catturati da questi personaggi, dal loro essere molto più reali rispetto ad un videogioco medio. Anche la parte puramente videogioco è stata migliorata un pochino: ora possiamo effettuare determinate azioni in più modi, sia convincendo le persone oppure sfruttando l’ambiente circostante e degli oggetti che possiamo trovare sparsi qua e là. Ma in realtà, quello che c’è di davvero intrigante, è la storia di Chloe e Rachel. Da un incontro casuale ad un’amicizia in divenire, complicata come tutte le relazioni tra teenagers e accentuata dai problemi personali delle due ragazze, entrambe prigioniere della cittadina di Arcadia Bay. L’episodio terminerà poi con un interessantissimo cliffhanger che ci ha lasciato col fiato in sospeso… che succederà nell’episodio 2?
Ottimo inizio
Life is Strange: Before the Storm – Episodio 1: Svegliati ci ha assolutamente convinti. Purtroppo è doppiato solamente in inglese (ci sono i sottotitoli in italiano) ma tutto il resto è riuscito alla grande. Particolare menzione per la colonna sonora, scelta con grande cura e che da una reale marcia in più alla narrazione.
Che vi sia piaciuto Life is Strange o che per la prima volta vi avviciniate a questa serie, noi ve lo consigliamo caldamente. A patto che vi piacciano le avventure narrative…
The Good
- Chloe
- Gli scontri a insulti
- La storia
- Colonna sonora
The Bad
- Navigazione nei livelli limitata
- Si finisce in 3 orette