Forza Horizon è una delle serie automobilistiche più apprezzate su Xbox e, da qualche anno, anche su PC. Non ha nessuna pretesa d’essere un titolo simulativo, piuttosto è un racing leggero e divertente che ha sempre sposato automobili e musica in un mix sempre soddisfacente. Per il 2018 Playground Games ha deciso di offrire una novità davvero degna di nota nel gioco. Scopriamo quale?
Una quattro stagioni, per favore
Abbandonati gli Stati Uniti, l’Europa mediterranea e l’Australia, questa volta i Playground ci portano a visitare la Gran Bretagna, un luogo che gli sviluppatori conoscono molto bene visto che è anche la loro terra d’origine. Visiteremo Edimburgo coi suoi edifici storici, sfrecceremo per la dolce campagna inglese, sgommeremo per piccoli villaggi in un mondo ispirato a quello reale ma accuratamente costruito con lo scopo di farci divertire. Tuttavia la novità principale non è affatto la location ma il cambio di stagioni. L’intero open world del gioco infatti cambierà col passare dei mesi, facendo tutto l’arco delle stagioni e offrendo ogni volta diverse attività, diversi stili di guida e anche diverse possibilità di esplorazione.
Horizon 4 non è affatto timido per quanto riguarda i cambi stagionali: nella prima gara che dovremo affrontare infatti vedremo un condensato di un anno intero, passando da autunno a inverno, primavera ed infine estate. Una situazione che comunque non vivremo poi in gioco visto che l’alternarsi dei periodi e delle situazioni climatiche sarà molto meno radicale. Completata la gara potremo selezionare il nostro personaggio e personalizzarlo con una limitata scelta di vestiti e pose celebrative che verranno comunque ampliati a mano a mano che giocheremo, aggiungendo sempre maggiore varietà. Fatto questo, il Festival Horizon può iniziare. Per chi non lo sapesse, la serie Horizon ha sempre gravitato attorno al festival Horizon, un evento fittizio organizzato nel mondo di gioco. La novità è ovviamente che ora il festival dura un anno intero! Come di consueto inizieremo nei panni di un pilota alle prime armi che dovrà farsi conoscere, vincendo gare e accumulando follower per essere ammesso nei circuiti più avanzati e per ottenere sempre maggiori ricompense e opportunità. La lista di cose da fare è ampia ma non si lancia in assurde uscite alla The Crew 2: corse su strada, cross country, corse clandestine, gare su sterrato, stunt driving e una lunga serie di classici come i salti, le esibizioni speciali, la ricerca di segreti e insegne speciali sono sempre fatte stando comodamente seduti in un’auto. Forza Horizon 4 è un gioco di auto e di auto rimane, per fortuna.
Da soli o in compagnia? Why not both?
Le nostre avventure nel mondo di Horizon 4 iniziano con una sola auto ma quasi subito inizieranno a pioverci addosso nuove vetture che potremo vincere o acquistare tramite i crediti vinti in gioco. La grande mappa di gioco è esplorabile immediatamente e potremo dedicarci ad ogni tipo di gara oppure concentrarci su quelle che preferiamo. Ben presto ci verrà pure assegnata una casa che fungerà da garage e base di partenza (potremo comunque acquisire nuove e più belle magioni durante il gioco, per adattarsi al nostro stile di vita sempre più sfarzoso). L’interesse di spendere (tanti) soldi in nuove case non è solo quello dei bragging rights ma specialmente esse forniscono un utile rete di spostamento rapido nella mappa di gioco. Forse la prima cosa che noterete, dopo il cambio stagionale, però è il Mondo Condiviso di Horizon 4. In passato i giochi di questa serie offrivano grandi mondi esplorabili animati solamente da IA, per poi offrire sfide contro altri giocatori online una volta entrati in un’attività multiplayer.
Non con Horizon 4 in cui il mondo è condiviso da tanti giocatori in contemporanea. Quasi un MMO del racing creato però con intelligenza. I giocatori umani saranno in linea di massima incorporei finché non decideremo di entrare direttamente in contatto con loro, ad esempio partecipando ad un evento online, una gara cooperativa o una sfida PvP. Lo scopo è evidentemente quello di impedire a troll e altra gente imbecille di rompere le scatole ai giocatori onesti e a modo! Per entrare in modalità online “vera” basterà recarci nel luogo di una gara e scegliere di giocare contro altri giocatori umani al posto dei normali Drivatar IA e iniziare a correre. Nel gioco troveremo un sistema di leghe in cui potremo correre e competere con altri giocatori per ottenere una serie di ricompense in base, ovviamente, alle nostre performances di autisti. Ritornano ovviamente anche gli eventi Forzathon: un messaggio in gioco ci avviserà dell’inizio di un Forzathon e potremo scegliere di andare al punto di partenza per partecipare assieme ad altri 11 piloti. Lo scopo è terminare tre livelli entro 15 minuti ammassando crediti Forzathon completando diversi tipi di sfida: velocità massima, drifting, combo e via dicendo. Potremo poi spendere quando guadagnato in uno shop speciale per acquisire auto e accessori esclusivi. Horizon 4 è forse il primo gioco di guida a possedere un vero e proprio endgame: inizialmente dovremo correre per sbloccare contenuti e sfide correndo sull’arco del primo anno di gioco, affrontando ogni stagione accumulando punti. Ma una volta completata questa fase entreremo nella nuova modalità di Horizon 4 in cui le stagioni di gioco sono condivise da tutti i giocatori: ogni settimana (col reset al giovedì) ci sarà proposta una nuova stagione (intesa come stagione meteorologica) con le sue particolarità per quanto riguarda il modello di guida e anche gli eventi speciali stagionali.
Una vagonata di eye candy
La serie Forza (Horizon o regolare) è sempre stata visivamente al top. Horizon 4 non è certo da meno e offre, come di consueto, un enorme editor di livree per le auto, oltre che al tuning di ogni singola vettura. Sfruttando il ricco editor di gioco potremo non solo personalizzare le nostre vetture ma anche condividere ii nostri design con altri giocatori, addirittura mettendoli all’asta per racimolare qualche credito (in gioco, mai con soldi reali) da spendere come preferiamo.
Per quanto riguarda la grafica, abbiamo provato Horizon 4 su Xbox One S, Xbox One X e PC. La serie sarà pure nata su console ma oramai è su PC che da il meglio di sé. Horizon 4 supporta su computer risoluzioni 4K, aspect ratio bislacchi (come il nostro 32:9) ed offre diverse opzioni di personalizzazione (oltre che una modalità benchmark!). Col nostro PC (i7-7800X, 1080 Ti e 32GB di RAM) il gioco si mantiene tra i 65 e i 90 FPS con grafica Ultra: performances davvero ottime se calcolate che giochiamo in 3840×1080 con un monitor a 144Hz (in realtà ha senso mettere un v-sync a 72 fps in questo caso ma non divaghiamo). Su Xbox One S il gioco rimane molto bello da vedere, specialmente su una TV HDR, ma siamo limitati a 30 fps (non del tutto stabili). Su One X invece possiamo selezionare tra 30 fps in 4K o 60 fps in modalità prestazioni. Probabilmente, essendo un gioco di guida, converrà optare per i 60 fps. Entrambe le modalità offrono una presentazione comunque degna di nota: Horizon 4 è semplicemente un gioco bello da vedere oltre che divertente da giocare.
Incluse anche le varie stazioni musicali che offrono da musica elettronica a musica classica, con una serie di DJ che ci terranno compagnia segnalando eventi di gioco, gossip, auto speciali e molto altro. La selezione musicale è degna di nota e pur non arrivando all’inimitabile livello qualitativo del primo Horizon è decisamente varia e ben fatta. Peccato che, come da qualche Horizon a questa parte, le voci di gioco siano in inglese. Dovremo accontentarci dei sottotitoli sfortunatamente.
Spettacolo
Forza Horizon 4 rappresenta, al momento, uno dei pinnacoli del genere arcade racing su qualsiasi piattaforma. Vasto, vastissimo, zeppo di attività divertenti, con un modello di guida divertente né troppo arcade né troppo simulativo. L’integrazione intelligente del multiplayer è uno dei punti di forza, così come l’alternarsi delle stagioni e la presentazione tecnica. Gli amanti delle modalità fotografiche non sono stati dimenticati visto che in gioco c’è la modalità drone che ci permette di muoverci nel mondo attorno alla nostra vettura per scattare fotografie come vogliamo. Insomma, un must buy per i fan della serie e un gioco da tenere in altissima considerazione per gli altri, sia su PC che su Xbox One.
The Good
- Gameplay
- Grafica
- Musica
The Bad
- Niente doppiaggio
- Framerate instabile su Xbox One S