Nell’era della fibra a 10 Gbit/s, la sfida più grande non è più ottenere una connessione ultraveloce, ma distribuirla efficacemente in ogni angolo della vostra casa! Muri spessi, più piani e interferenze possono trasformare una linea potentissima in un’esperienza frustrante, con zone d’ombra dove il Wi-Fi è lento o inesistente. È proprio per risolvere questo problema che AVM ha creato il FRITZ! Mesh Set 4200, un sistema mesh Wi-Fi 6 tri-band pensato per chi non accetta compromessi.
Non è una soluzione economica, ma promette di creare una rete wireless capillare, stabile e incredibilmente veloce. L’abbiamo messo alla prova nel mio setup, abbinando due di queste unità ad un router principale FRITZ!Box 4690 (con porta WAN a 10Gbit/s, finalmente!!! E ne parleremo presto su Joypad, state tranquilli), per vedere se mantiene davvero le sue promesse.
Potenza Tri-Banda
Il FRITZ!Mesh Set 4200 è un sistema di classe AX4200, un nome che deriva dalla somma delle sue tre bande wireless. Ogni unità, tecnicamente un FRITZ!Repeater 3000 AX, è un ripetitore Wi-Fi 6 intelligente. La sua architettura tri-band è il vero punto di forza: una banda a 2.4 GHz da 600 MBit/s e una a 5 GHz da 1.200 MBit/s sono dedicate a servire i nostri dispositivi (smartphone, laptop, TV), mentre una terza banda a 5 GHz, più potente e con configurazione 4×4, da 2.400 MBit/s, agisce come una vera e propria autostrada dedicata esclusivamente alla comunicazione tra le unità Mesh (il cosiddetto backhaul). Questo design evita la congestione e la perdita di velocità tipiche dei sistemi dual-band. Ogni repeater è equipaggiato con due porte LAN Gigabit, perfette per collegare via cavo dispositivi fissi come PC o console. Il cuore del sistema è un moderno SoC Qualcomm IPQ6018, che garantisce una gestione efficiente del traffico e delle tecnologie Wi-Fi 6 come l’OFDMA. In Svizzera, il set è disponibile al prezzo consigliato di 299 CHF (2 unità) e 389 CHF (3 unità).
Come sempre, basta un click
Il design è quello classico di AVM: un solido chassis bianco con dettagli rossi, sviluppato in verticale. Le unità non sono compatte (misurano circa 9 x 19 x 14.5 cm) e richiedono una superficie d’appoggio e una presa di corrente dedicata, ma trasmettono un’immediata sensazione di qualità. Sul fronte, un LED di stato e il pulsante “Connect” per l’accoppiamento rendono tutto intuitivo. L’installazione è dove AVM dimostra, ancora una volta, che ci sa davvero fare. L’intero processo, anche per un neofita, non richiede più di 10-15 minuti. Basta collegare la prima unità al router principale via cavo, scaricare la MyFRITZ!App e scansionare il codice QR. L’app guida l’utente passo dopo passo, e per aggiungere le altre unità è sufficiente posizionarle e premere il pulsante “Connect”. La rete si configura da sola, ereditando le impostazioni del router principale. È un sistema “plug & play” che funziona davvero, anche con router di altre marche. È anche possibile collegare i 3000 AX direttamente al mesh master, il 4690 nel nostro caso, e lasciare che sia lui a gestire il tutto.
Test sul campo
Per valutare l’efficacia del FRITZ!Mesh Set 4200, l’abbiamo messo sotto stress, utilizzando due client di fascia alta diversi: un MacBook Air M4 e uno smartphone pieghevole, il Samsung Galaxy Z Fold 7. Il punto di partenza, ovvero la velocità massima misurata direttamente al router principale 4690, ha mostrato il potenziale della linea con ben 1620 Mbps in download e 832 Mbps in upload.

La nostra baseline
I test con il MacBook Air M4 hanno dimostrato le massime capacità della rete. Vicino al primo nodo del set 4200, le performance si sono mantenute su livelli eccellenti, con velocità internet fino a 1523 Mbps in download e un throughput sulla rete locale (iperf3) di 1.27 Gbit/s. Ma è nel punto più lontano della rete, connesso all’extender più remoto, che si è vista la vera magia del backhaul dedicato: anche a distanza, il MacBook ha raggiunto un’impressionante velocità di 1111 Mbps in download.

Macbook Air M4, ultimo nodo della rete mesh
Anche i risultati del Galaxy Z Fold 7 sono molto interessanti. Anche nel punto più lontano della rete, lo smartphone è stato in grado di registrare una velocità internet di oltre 1028 Mbps in download, confermando che il sistema offre prestazioni eccezionali non solo ai laptop, ma anche ai dispositivi mobili.

Z Fold 7, speedtest.net, ultimo nodo della rete mesh
È interessante notare come i test sulla rete locale (iperf3) abbiano evidenziato la differenza nell’hardware dei client: mentre il MacBook ha raggiunto velocità locali di oltre 1.2 Gbit/s, il throughput del Z Fold 7 si è attestato intorno ai 360 MBit/s. Questa non è una limitazione del sistema mesh, ma un utile promemoria di come le prestazioni Wi-Fi possano variare a seconda del dispositivo collegato. In sintesi, i test confermano che il FRITZ!Mesh Set 4200 è davvero efficace nel suo compito primario: distribuire una connessione internet ultraveloce su un’ampia superficie con una perdita di performance minima.

Screenshot
FRITZ!OS mon amour
Come per tutti i prodotti AVM, il vero valore aggiunto è il sistema operativo FRITZ!OS. Anche se queste unità sono repeater, offrono un’interfaccia web completa e potente, accessibile e facile da navigare ma ricca di opzioni for gli utenti avanzati. La gestione unificata permette di modificare un’impostazione (come la password della rete ospiti o le regole del parental control) sull’unità master e vederla applicata istantaneamente a tutta la rete. La panoramica della rete mesh, che mostra quali dispositivi sono connessi a quale nodo e con quale velocità, è di una chiarezza esemplare.
Non per tutti tutti
Il FRITZ!Mesh Set 4200 si è rivelato una soluzione mesh estremamente solida e performante. I risultati dei test parlano chiaro: la capacità di estendere una connessione Gigabit+ mantenendo velocità così elevate è il suo più grande punto di forza, merito di un backhaul tri-band che funziona a meraviglia. La semplicità di installazione e configurazione è disarmante, rendendo accessibile anche ai neofiti una tecnologia di rete complessa. L’ecosistema software FRITZ!OS è, come sempre, facile e potente da usare. Infine, la presenza di due porte LAN su ogni unità aggiunge una flessibilità preziosa. Tuttavia, non è un prodotto privo di difetti. Il prezzo, con i suoi 389 CHF per il kit da tre, è impegnativo e lo posiziona nella fascia premium del mercato. Le dimensioni delle unità non sono compatte, richiedendo uno spazio d’appoggio dedicato. Infine, per un prodotto di questa fascia lanciato nel 2025, l’assenza di standard più recenti come il Wi-Fi 6E / 7 o porte Multi-Gigabit (2.5 GbE) è una mancanza che potrebbe limitarne la longevità agli occhi degli utenti più esigenti.
Concludiamo
L’AVM FRITZ!Mesh Set 4200 è una soluzione che mantiene le promesse con risultati concreti. È il prodotto ideale per chi ha investito in una connessione in fibra ultraveloce e vuole essere sicuro di poterla sfruttare al meglio in ogni angolo della propria casa, senza complicazioni e con un’affidabilità a prova di bomba. Le prestazioni che abbbiamo registrato nei nostri test sono di alto livello e dimostrano l’efficacia del suo design tri-band.
Il prezzo è importante, e l’assenza degli standard di rete più recenti potrebbe far storcere il naso ai “power user”, ma per la stragrande maggioranza degli utenti domestici e dei piccoli uffici, questi sono compromessi accettabili a fronte di una stabilità e una semplicità d’uso che hanno pochi rivali. Se cercate un sistema “installa e dimentica” che funzioni semplicemente, e funzioni bene, il FRITZ!Mesh Set 4200 è un investimento che ripaga con una rete wireless senza mal di testa.
The Good
- Prestazioni mesh eccezionali
- Installazione incredibilmente semplice
- Software FRITZ!OS completo e stabile
- Due porte LAN per ogni unità
The Bad
- Prezzo decisamente elevato
- Unità non proprio compatte
- Manca il supporto Wi-Fi 6E / 7
- Porte LAN solo a 1 Gigabit