Il panico di Glitch sarebbe perfettamente giustificabile dalle nostre parti, quando si parla di E3. Sì, perché per l’Europa gli orari, tanto comodi e pratici per gli americani, sono assolutamente orrendi. Ma la stessa eccitazione sa catturare anche i gamer del vecchio continente, davvero costretti a svegliarsi ad orari improbabili per seguire le conferenze da Los Angeles. L’alternativa è farsi un milione di chilometri e andarci di persona, come abbiamo avuto il grande onore di fare negli scorsi due anni noi della redazione…
E non dimenticate di guardare i vecchi fumetti già pubblicati!