Allo stand di Ubisoft abbiamo potuto provare Wildlands, il gioco tanto atteso della serie di Ghost Recons. Ne abbiamo già parlato in passato, ma questa volta possiamo dirvi le nostre impressioni dopo averlo giocato!
La demo ci proponeva una delle prime missioni che si possono fare nel gioco. Eravamo in 4 giocatori, tutti con cuffie e microfono, giocavamo su di una versione per Xbox One quindi con il Pad. Il nostro “Team Leader” era una creatrice del gioco, che ci consigliava come affrontare la missione. Dopo una breve introduzione dei comandi di base ci siamo buttati nella missione. Divisi in due gruppi e in due punti separati della mappa ci accingiamo ad affrontare la missione. L’obiettivo della demo era quello di catturare una certa persona, interrogarla, rapirla e lasciarla in un determinato punto della mappa. Graficamente il gioco presenta ancora con molte imperfezioni e diversi bug, ma ovviamente stiamo parlando di una Pre-Alpha (ovviamente…).
Il nostro Team Leader ci comincia a dare le prime istruzioni per giocare in modo un po’ tattico quando il secondo gruppo, senza alcun segnale, si lancia nel villaggio sparando all’impazzata, ovviamente il nostro bersaglio comincia a fuggire con un veicolo e ci costringe ad inseguirlo. Una volta recuperati un paio di veicoli ci siamo lanciati all’inseguimento. Il sistema di guida è molto fedele, si riesce a guidare bene il veicolo nel livello, anche fuoristrada non si comporta in modo bizzarro ma risponde bene ai comandi. Una volta raggiunto il bersaglio ed interrogato, una massa di nemici si reca nella nostra posizione. Cominciamo uno scontro a fuoco non indifferente, tenendo conto che ogni agente possiede differenti armi, siamo riusciti a contrastare il fuoco nemico. Una volta individuato un nemico questo può visualizzato sulla mappa anche dagli altri componenti del gruppo il che permette di poter gestire gli scontri in modo ottimale. Catturato ed interrogato il nostro bersaglio dobbiamo portarlo al punto di estrazione e via di nuovo sui veicoli. I passeggeri del veicolo possono sporgersi dal finestrino per sparare ai nemici, questa “feautres” è molto utile soprattutto durante gli inseguimenti.
Obbiettivo completato, il prossimo step della missione è recuperare delle informazioni sul prossimo nemico da uccidere. In questo caso dovremmo trovare un portatile con delle informazioni dentro un villaggio nemico, la missione si fa interessante se non fosse che per gli altri due componenti del gioco il concetto di “Stealth” è estraneo. Quindi siamo partiti, via per un altra missione alla “cazzo di cane” senza contare che i due satelliti hanno scoperto come lanciare le granate quindi al giro di “fire in the hole” hanno cominciato a fare piovere bombe sul villaggio senza risparmiare nessuno, civili compresi! Questo però devo dire che è stato una bella cosa perché dimostra come il gioco può essere affrontato, non siete obbligati a fare tutto bene e preciso potrete anche fare le missioni alla Rambo facendo fuori tonnellate di proiettili e distruggendo tutto ciò che si muove. America … Fuck Yeah! Uno volta che nel villaggio non si muoveva più niente abbiamo recuperato le informazioni abbiamo recuperato l’elicottero e siamo andati verso la prossima destinazione che avrebbe concluso la demo. Ovviamente non poteva essere un semplice viaggio in elicottero se i miei compagni non si mettevano a testare tutti i tasti fino a gettarsi dal veicolo in movimento e schiantarsi al suolo. Quando si muore nel gioco si rimane stesi a terra fino a che uno del team non ci cura. Questo è una buona cosa, non ci esclude dalla missione una volta che siamo morti e visto che molti potrebbero affrontare la missione in modo sbagliato e quindi morire più volte. Una volta recuperato il nostro amico suicida, siamo arrivati al punto finale e concluso la missione.
Nonostante il flop tattico della missione siamo riusciti a gestire la situazione abbastanza decentemente. Il gioco è divertente e offre un sacco di possibilità cominciando dalla mappa, è davvero vasta, ma tanto vasta! Adesso bisogna vedere cosa combina Ubisoft con la versione definitiva, perché ormai si sa … a Ubisoft piace fare il Downgrade dei giochi.
In conclusone Wildland ci piace assai, soprattutto sapendo perché sarà Cross-Play e fa parte del programma Play-Anywhere di Microsoft, quindi potremmo giocare con gli amici sia su One che su PC. Aspetteremo con ansia questo gioco sperando che non venga rovinato nella sua fase finale.