MWC 2016 in breve

Sono stati molti i prodotti presentati presso l’evento di Barcellona, il Mobile World Congress, ad aver catturato l’interesse della stampa internazionale. Citiamo infatti Samsung o LG che hanno aggiornato i loro flagship con l’hardware del 2016, oppure a Huawei che, per la prima volta, si lancia nel settore notebook 2in1 con una soluzione ispirata totalmente dal Surface di Microsoft e l’iPad Pro di Apple. Ma procediamo con ordine con alcuni dei maggiori OEM presenti alla fiera.

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Samsung

Fra i maggiori prodotti presentati dalla casa coreana, è chiaramente la nuova gamma S7 ad avere il pieno dell’attenzione da parte della stampa internazionale. Samsung presenta Galaxy S7 Flat e S7 Edge, che mantengono lo stesso design della gamma S6 ma migliorandone diversi aspetti, come la reintroduzione della micro SD, una batteria più capiente ed infine l’impermeabilità (IP 68).

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Riassumendo:

  • Display : SuperAmoled QHD da 5.1” (Flat) e 5.5” in 2.5D (Edge)
  • SoC : Exynos 8890 a 14 nm (A72 fino a 2.2 GHz e A53 a 1.6 GHz in risparmio energetico) e 4 GB Ram (LPDDR4). Il tutto è accompagnato dalla MALI T880mp12 per delle performance grafiche niente male (con supporto alla libreria Vulcan). La memoria interna rimane una UFS 2.0 in diverse configurazioni, con il supporto all’espansione memoria Micro SD. Sul fronte connettività abbiamo le stesse specifiche Wi Fi e bluetooth dei predecessori (Micro USB 2.0), ma con l’introduzione del modem LTE cat. 9 con ben 450 Mbit in download. Un vero peccato per non aver ancora introdotto la nuova USB Type C come ormai i competitor hanno già avviato sui flagship concorrenti.
  • Fotocamera : 12 mpx riottimizzata, nuove lenti, Dual Pixel per una messa a fuoco instantanea , apertura focale f/1.7 e tante altre chicche software per meglio ottimizzare la cattura di immagini. La fotocamera frontale rimane 5mpx con diverse migliorie alle lenti.
  • Batteria : 3000 mah (Flat) e 3600 mah (Edge)

Galaxy S7 e S7 Edge arriveranno sul mercato con equipaggiato android Marshmallow 6.0.1 con l’ultima Touchwiz : più leggera e con meno bloatware, meno invasa e più ottimizzata sulla gestione della ram. Qualche funzionalità in più come l’Always on Display e numerose funzioni nel comparto fotografico. Infine Samsung introdurrà sul mercato numerosi accessori, fra i più interessanti li Samsung VR per la realtà virtuale piazzando il Galaxy S7 nell’apposito vano del visore, venduto in bundle.

La fascia media invece vede l’arrivo di un nuovo terminale della gamma A. Ecco il Samsung Galaxy A9, un padellone da ben 6 pollici in una risoluzione Full HD accompagnato da un Qualcomm Snapdragon 652 (dual core : A72 e quad A53) con un’Adreno 510 e 3 GB di ram. Batteria da 4000 mah, le altre caratteristiche sono in linea con gli altri modelli Galaxy, come il pieno supporto all’espansione memoria e via dicendo.

LG

Il neo arrivato LG G5 è l’attuale flagship della seconda casa coreana produttrice di smartphone, ed anche il primo ad offrire la tecnologia modulare al mondo consumer, sulla falsariga di Project Ara. Infatti il nuovo dispositivo made in LG possiede un vano rimovibile collocato sotto lo schermo, capace di trasformare lo smartphone in una macchina fotografica montando una lente da vera digitale, o in una cassa portatile per riprodurre musica ad alta qualità e via dicendo. Sicuramente il sistema modulare rende lo smartphone molto interessante e parecchio versatile, a patto di comprare i giusti accessori.

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LG G5 si riassume come segue :

  • Display : IPS QHD da 5.3” con funzionalità always on per leggere le notifiche senza sbloccare il dispositivo, e resa dei colori tramite tecnologia Quantum.
  • SoC : Snapdragon 820 quad con core Kryo e Adreno 530, accompagnato da ben 4 GB Ram LPDDR4 e una memoria interna UFS 2.0.
  • Batteria : un passo indietro in confronto ai precedenti modelli, una 2800 mah ma che supporta pienamente il Quickcharge 3.0, sempre di Qualcomm.
  • Connettività : in questo caso il salto di qualità è sostanziale con un modulo CAT X12 fino 600mbit in download. Per il resto le altre specifiche sono in linea con i concorrenti, con l’adozione dello standard USB type C al posto della canonica Micro USB.
  • Fotocamera : due fotocamere posteriori di 8 mpx ciascuna che permette all’utente di decidere l’ampiezza della proprio cattura, e una frontale anch’essa da 8mpx.

A livello software LG G5 monta Android Marshmallow mosso da una nuova LG UI che riprende le stesse fattezze delle rom MIUI.

Sony – Xperia

Tutti si aspettavano l’arrivo di Xperia Z6, ma a comparire questa volta è la nuova gamma X che mette un punto alla storica linea Z lanciata da Sony dal 2011. Xperia X Performance, Xperia X e Xperia XA sono tre dispositivi della stessa famiglia ma che ricoprono tre diversi segmenti di mercato. Ancora non è chiaro se Sony manterrà nel prossimo futuro una cadenza bimestrale per lanciare i suoi top gamma. Si presume un cambio di rotta radicale, che vedrà questi tre modelli senza aggiornamenti hardware per l’intero anno corrente.

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In breve i nuovi Xperia X si caratterizzano come segue :

  • Display : 5” Full HD (Xperia X Performance e X) / HD (XA)
  • SoC : Snapdragon 820 (X Performance) o Snapdragon 652 (X) con 3 GB Ram LPDDR4 e MediaTek Helio P10 Octa con 2 GB Ram di tipo LPDDR3 (XA).
  • Fotocamera : da 23 mpx con un netto miglioramento dell’autofocus in collaborazione con il team Sony Alpha (X Performance e X) / 13 mpx con le stesse migliorie e una anteriore da 8 mpx (XA). La fotocamera anteriore da ben 13 mpx è riservata ai modelli di punta X e X performance.
  • Batteria : 2700 mah (X Performance) / 2650 mah (X) / 2300 mah (XA) con supporto Quick Charge 2.0
  • Connettività : tutti dovrebbero montare le stesse carattteristiche, in linea con i concorrenti come LTE Cat. 6. Anche Sony, come Samsung, ha optato per uno standard Micro USB al posto del Type C.

Aqua Fish

Il nuovo OEM Jolla nato dalle ceneri di Meego (Ex Nokia) non molla. Dopo un primo smartphone particolare che non ha purtroppo raccolto le vendite sperate, e un tablet finanziato dagli appassionati che non ha riuscito a raggiungere tutti i sostenitori, la casa finlandese ci riprova con Acqua Fish. Smartphone di fascia bassa sulla falsariga dei Lumia serie 500/600, acqua fish offre un hardware accettabile caratterizzato da uno schermo HD accompagnato da uno Snapdragon 212 : pieno supporto al 64bit e presumiamo 2 GB Ram. La connettività è in linea con i concorrenti, seppur crediamo che il modem LTE sia piuttosto standard (non più di 150 mbit in download, essendo il dispositivo previsto per mercati emergenti (india). Il sistema montato è chiaramente Sailfish OS 2.0. Non è impossibile che lo smartphone arrivi anche in Europa, ma al momento non ci sono dichiarazioni al riguardo

Huawei

Fra tutti i numerosi smartphones presentati, Huawei si differenzia dalla concorrenza, con una certa sorpresa, presentando il suo primo convertibile 2in1 : Huawei Matebook. Si tratta di un prodotto versatile che strizza maggiormente l’occhio alla controparte tablet, che ricorda molto le soluzioni adottate da Samsung e da Apple.

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Nella fattispecie abbiamo un tablet di ben 12 pollici TFT LCD a una risoluzione QHD, molto fine (6.9 mm) e mosso dal sistema operativo di Microsoft. In breve l’hardware si colloca nella fascia alta della sua categoria, parliamo della sesta generazione di Core M prodotta da Intel, nelle configurazioni M3, M5 e M7 con 4 o 8 GB Ram. I tagli di memoria disponibili partono da 128 GB fino a 512 GB in PCIe, mentre la connettività è in linea con i prodotti concorrenti, come il WiFi ac MIMO, bluetooth 4.1, USB Type C 3.1, ecc. La batteria è da ben 33 Wh (4400 mah) in grado di coprire, secondo huawei, un giorno di lavoro senza problemi (si parla fra 10-12 ore di schermo) grazie a una tecnologia interna di dissipazione composta da ben 8 strati di pipeline, in grado di mantenere fredda l’intera scocca. Tra le altre novità troviamo il supporto per penne touch fino ad oltre 2000 livelli di pressione e un sensore di impronte per lo sblocco. Infine l’unica forse nota dolente è l’acquisto a parte della tastiera, non compresa nel pacchetto, che ammonta a circa 150 dollari. Nell’insieme un prodotto interessante e vicino alla soluzione iPad Pro, Surface Pro o Galaxy Tab S Pro, che sicuramente saprà distinguersi per prezzo e qualità generale che, negli ultimi anni, ha raggiunto un buon livello per la casa cinese.

Written by: Pusti

Avvocato, sportivo e gaymer. Tra le varie passioni e attività, quella relativa ai videogiochi e al divertimento ludico da tavolo (boardgame) è intramontabile. Fedele al marchio Nintendo, giocatore su PC e amante del VR senza fili (Oculus Quest), Pusti è uno degli storici redattori di Joypad.ch

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