Android 4.1.1 aggiornamento ufficiale per Galaxy Nexus

Come avevamo già annunciato al Google I/O 2012 svoltasi tre settimane fa, finalmente e ufficialmente, a distanza di poco tempo, il Nexus Phone ha ricevuto come promesso il tanto atteso aggiornamento a Jelly Bean: Android 4.1.  La stessa Google aveva espresso la sua priorità nell’aggiornare i suoi Nexus Phone (e ora in aggiunta alla famiglia troviamo per la prima volta il tablet Nexus 7) alla nuova versione android tempestivamente, visti i problemi capitati con la versione Ice Cream Sandwich 4.0.3, dove persino le case produttrici avevano battuto il Galaxy Nexus e Nexus S in ambito aggiornamenti (tramutata poi nella 4.0.4 arrivata ad Aprile).  La Google Experience quindi é tornata a farsi viva e più forte che mai, portando Jelly Bean sui Google Phone in sole tre settimane dalla presentazione (naturalmente in versione definitiva) a differenza delle case produttrici come Samsung, Sony, Lg e HTC che ci metteranno molto più tempo ad aggiornare i loro smartphones di punta.

Ma passiamo ora a Jelly Bean puro, che porta la versione del Galaxy Nexus ad android 4.1.1, cambiando anche la versione del Bootloader (maggiori opzioni per i developer) e la Radio (Banda Base)

Un progetto tutto burroso

Jelly Bean si mostra fin da subito, maladettamente fluido. Già in Ice Cream Sandwich, come avevamo già recensito, portava la fluidità e la velocità dei caricamenti a livelli molto buoni sfruttando la GPU. Con Jelly Bean toccare con mano il “progetto burro” fa in modo che l’interfaccia non sia solo veloce nei caricamenti ma anche reattiva al tocco e fluida al 100% durante le animazioni. Con la versione 4.0 classica c’era ancora qualche piccolo microlag e lag sporadico (a differenza delle concorrenti sempre fluide IOS e Window Phone), o tappare più volte per ottenere risposta dallo schermo (ebbene qualche volta capitava ancora), con la 4.1 questi “problemi”. Per la prima volta dal 2008, android si può definire veramente fluido e reattivo pari alle concorrenti. Progetto burro consiste nell’introduzione del tocco magico di Apple: appena l’utente toccherà lo schermo la GPU si attiverà al 100% per portare le animazioni e l’interfaccia immediatamente a 60 frame per secondo, l’introduzione al triple buffering (integrazione tra processore, scheda grafica e schermo più compatta) e la rivisitazione della Vsync di sistema. Non solo le novità le troviamo nelle performance, ma anche nelle animazioni in generale. Saranno presenti molto più animazioni per quando si cambiano app, si attiva il task manager, apertura delle app, ecc…

Piccoli cambiamenti

Tra le piccole novità che porta il sistema troviamo una rinnovata gestione di tutti gli account presenti sul sistema, che non verranno più visualizzati in un interfaccia a parte ma integrati nelle impostazioni. Jelly Bean porterà inoltre le foto dei contatti direttamente in HD (cerchiata in rosso) e non più a bassa risoluzione come avveniva in Ice Cream Sandwich. Lo sblocco con il sorriso é stato anche quello migliorato da un piccolo problema di sicurezza. Se veniva utilizzata una foto della persona si poteva sbloccare il telefono, ora ci sarà una sorta di riconoscimento con l’occhiolino: in  poche parole il telefono testerà il movimento dei nostri occhi o bocca…quando si dice: lo sblocco con il sorrico con l’occhiolino…con l’ausilio di una lingua.

Nuova tendina Notifiche

Novità grosse per quanto riguarda la tenda delle notifiche che cambia quasi radicalmente il proprio look. Oltre al cambiamento estetico (Data e impostazioni in bianco e più grandi, aggiunta di un tastino che permette la cancellazione instantanea di tutte le notifiche ricevute), troviamo la solita integrazione aggiunta con la 4.0: la cancellazione delle notifiche con un gesto swipe (destro o sinistro). Con la versione 4.1.1 avremmo un’integrazione delle notifiche ancora più avanzano, permettendo con uno swipe verso il basso tramite due dita di espanderle: così da permettere di leggere i contenuti delle mail o di interagire con le applicazioni, pubblicare i propri status sui social, ecc…

 Google Now e Ricerca Vocale

Ora sono una cosa unica, la novità più grande e succulenta dell’aggiornamento: le novità che riguardano la ricerca vocale Google (terza schermata) e l’introduzione al nuovo servizio Google Now, un nuovo assistente personale made in Google. Le novità più importanti per Google Voice é la possibilità di dettare il testo offline scaricando i pacchetti appositi dai server di Google, sia durante la dicitura di un messaggio che durante la ricerca vocale svolta all’interno del telefono. Inoltre troviamo una rinnovata interfaccia di ricerca composta con dei risultati a scheda. Purtroppo non sarà presente la ricerca vocale simil Siri (con risposte a ogni domanda con tanto di voce robotica femminile), visto che i server di google non supportano ancora la lingua italiana, ma é questione di qualche mese. Google Now (seconda schermata) invece si tratta di un vero e proprio assistente che a seconda della nostra posizione ci verrà mostrato: la meteo, i luoghi,  orari dei mezzi pubblici, la strada più corta per tornare a casa/andare al lavoro, Voli negli aeroporti, appuntamenti marcati nel calendario, valuta per quando si é all’estero, cambiamento fuso orario e via dicendo. Anche se siamo in Svizzera, Google Now si é mostrato da subito funzionante. Possiamo anche notare che nell’interfaccia di ricerca classico visualizzeremo le schede di google Now (prima schermata)

Fotocamera

Ancora miglioramenti per quanto riguarda il comparto della fotocamera: se da Ice cream Sandwich é stato introdotto lo shutter no lag (cattura instantanea delle immagini) e le foto panoramiche, con Jelly Bean avremmo un’integrazione più veloce con la galleria e le immagini appena scattate. Infatti con Android 4.1.1 potremmo con un semplice swipe passare instantaneamente alla galleria delle immagini scattate, come già avveniva da tempo su Window Phone. Le novità le abbiamo anche nella gestione: con un pinch out sarà possibile far passare tutte le foto disponibili su una linea retta e cancellarle con un semplice swipe verso l’alto o verso il basso le foto che vogliamo eliminare. Con un doppio tap avremmo inoltre accesso a tutte le possibilità di condivisione. Troviamo anche migliorie che riguardano soprattutto l’autofocus durante lo scatto e l’autofocus continuo durante i video. In confronto alla prima versione 4.0.1 la velocità e la qualità dell’applicazione fotocamera ha subito parecchi cambiamenti.

In conclusione Jelly Bean porta numerose novità, non le abbiamo potuto elencarle tutte, essendo numerose. Si può solo affermare che più che una minor release (4.0 -> 4.1) le novità introdotte sembrano più da major Release (da 5.0). Si può solo congratularsi con Google per il lavoro svolto sul Galaxy Nexus (e non solo) e per questa nuova distribuzione che aumenta l’esperienza utente su sistema operativo android.

Scritto da : Pusti

Avvocato, sportivo e gaymer. Tra le varie passioni e attività, quella relativa ai videogiochi e al divertimento ludico da tavolo (boardgame) è intramontabile. Fedele al marchio Nintendo, giocatore su PC e amante del VR senza fili (Oculus Quest), Pusti è uno degli storici redattori di Joypad.ch

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