Il lancio di una nuova console è sempre preannunciato da enormi campagne pubblicitarie, rumors su internet, speculazioni, console war e mille altre iniziative. Si tratta pur sempre di un grosso avvenimento per l’industria, che va a toccare tutti indipendentemente dai gusti e dalla “fede” videoludica. L’arrivo di Playstation TV però sta passando abbastanza sotto silenzio, tanto più che quando Sony ci ha comunicato l’invio delle unità review, siamo caduti dal pero alla grande! Bando alle ciance comunque e andiamo a scoprire questa nuova console da salotto!
Piccola, così
Playstation TV (o, per i più scafati, PS Vita TV) è un oggettino davvero curioso. Di dimensioni e peso contenutissimi (65.0 × 105.0 × 13.6 mm per 110 grammi circa) in sostanza è uno scatolino super discreto. All’interno troviamo l’hardware di PS Vita, ovvero un processore quad core ARM Cortex-A9 MPCore, una GPU PowerVR quad core, 512MB di ram e 1GB di memoria interna. Ciò che contraddistinque Playstation TV però è la totale mancanza di schermo, touch panel, batterie e altoparlanti. Si perché, come il nome suggerisce, PS TV va collegata al televisore. Una PS Vita da salotto, del tutto incapace di funzionare da sola che necessita una presa di corrente, uno schermo e un gamepad. I connettori proposti sono dunque una presa HDMI, una presa di rete, una porta USB e due slot: uno per le memory card e uno per le schede di gioco. I gamepad compatibili sono il Dual Shock 3 e il Dual Shock 4, quindi avete buone possibilità di possedere già un pad adeguato. Una volta collegata e accesa scopriremo che il suo sistema operativo è identico a quello della sua sorellona portatile, con tanto di ottimizzazioni per il touch screen, che però non è presente. Tutto si fa via gamepad e sebbene si possa emulare alcune delle funzioni touch, non siamo certo di fronte a qualcosa di ottimizzato per il salotto. PS TV è un prodotto davvero strano dunque, a metà tra salotto e tasca e, sfortunatamente, non molto sensato.
Ehm…
Di norma mi sforzo di trovare sempre il lato positivo di ogni cosa che testo, dal momento che ogni prodotto ha sempre una sua ragione d’esistere. Con PS TV devo dire di avere i miei problemi. La console è sicuramente minuscola e poco esosa in fatto di consumi ma la sua reale utilità mi sfugge. Come PS Vita può fungere da schermo esteso per PS4 tramite remote play, permettendoci di usare la PS4 da un altro schermo in casa. La cosa aveva sicuramente più senso sulla portatile, dal momento che è possibile che la tv del salotto sia occupata. Ma che senso ha attaccare PS TV a un secondo schermo se il primo è occupato? Non faremmo prima a spostare la console e basta? Possiedo una quindicina di giochi per PS Vita e la maggior parte non è supportata dalla console. Il fatto è che se un titolo richiede le features speciali di PS Vita come giroscopio, touch screen, touch panel o videocamera esso non funzionerà con PS TV. Niente Tearaway, niente Murasaki Baby, niente Uncharted – L’Abisso d’Oro!!! Rayman Origins funziona benissimo e anche Dead or Alive, peccato che il secondo però non possa essere giocato in due, dal momento che il titolo originariamente non prevede questa possibilità. Già PS Vita non possiede un parco titoli enorme, se poi buona parte dei titoli di punta non è supportato, Huston abbiamo un problema. Possiamo comunque scaricare giochi dal PSN, specialmente giochi classici per Playstation, i quali dovrebbero funzionare senza problemi (ma controllate prima la lista ufficiale!). Un Cool Boarders 2 riportato su schermo nel 2014 farà sicuramente piacere ai fan di vecchia data di Playstation, ma non abbiamo certo bisogno di comprare una nuova console per questo! Possedendo comunque tutte le funzionalità software della portatile, PS TV integra un browser web, un client email e la possibilità di scaricare app. Uno dei miei primi pensieri è stato che questa console potrebbe essere un eccellente media player da salotto. E infatti esiste un app gratuita chiamata Network Media Player che supporta la lettura di files audio da server casalinghi, come ad esempio Twoky Server. L’app funziona a meraviglia se abbiamo files supportati, quindi niente divx o mkv. Funzionano gli mp4 ma non c’è da nessuna parte il supporto ai sottotitoli esterni. Insomma, un’ottima occasione sprecata (anche se le app si possono aggiornare!). Per quanto riguarda il browser la console non supporta mouse e tastiera, limitando fortemente la comodità di navigazione sullo schermo della tv. E non c’è nemmeno l’app di Netflix, che sebbene non fornisca contenuti in italiano in Svizzera, poteva dare un senso alla cosa. Il problema di PS TV è che non è una buona console da gioco, visto i limiti, e non è un buon pc da salotto, dal momento che un Raspberry PI fa moltissime cose in più ad una frazione del prezzo. PS TV sarà infatti proposta sul mercato elvetico per 139 CHF, che sono meno di PS Vita ma che restano comunque tanti. Il già citato PI, sebbene sicuramente meno consumer friendly, può essere acquistato ad un prezzo inferiore!
Sony, perché?
Sono spiacente di essere così lapidario, ma PS TV non ha senso. Compatibilità limitata con il parco titoli di PS Vita, un prezzo un po’ troppo altro e features troppo risicate non convincono. Quella che poteva essere sulla carta un’idea interessante non si è tradotta in un prodotto vincente. Presente sul mercato giapponese dall’anno scorso, dopo una settimana di lancio incoraggiante, ha presto dimostrato di non sapere muovere grandi cifre. La sua unica speranza è il lancio del servizio di streaming di videogames di Sony, Playstation Now, il quale renderebbe di fatto inutile l’acquisto di una PS4. Ma non siamo del tutto sicuri che Sony voglia questo… Per 139 CHF PS TV non è un acquisto interessante, a meno che non facciate parte di quella piccolissima minoranza che prevede di usarla come emulatore per giochi Playstation Classici e per giocare in remoto sulla vostra PS4.