Direttamente dal Giappone presso gli studi di “The Pokémon Company”, Satoru Iwata, Ceo di Nintendo, il direttore della Pokémon Company e il director di Game Freak sono uniti per presentare succulente novità non ancora annunciate sulle prossime versioni della serie dei mostricciattoli del Dr. Insetto.
Dopo l’annuncio di una nuova specie, con tanto di novità nei combattimenti e l’aggiunta delle megaevoluzioni, Nintendo è fiera di presentare la banca Pokémon : servizio a pagamento annuale che permette di raggruppare tutti i Pokémon catturati nelle nuove versioni e non solo. La banca servirà come deposito principale (fino a 3000 spazi liberi) che offrirà diverse tool di gestione e di condivisione con altri giocatori, e potrà raccogliere non solo i Pokémon della nuova generazione ma anche quelli che provengono dalle precedenti versioni. Infatti tramite un’altra app “Pokémon Transfer”, o semplicemente Pokétrasferitore, permette di trasferire i Pokémon della versione Nero o bianco, Nero 2 e Bianco 2 direttamente in cloud. Per i giocatori più veterani, basterà sfruttare i sistemi di trasferimento interni alle ultime due versioni disponibili nero e bianco 2 per riottenere i Pokémon di Diamante, Perla e Platino. In più con quest’ultimi si potranno trasferire i Pokémon allenati nelle versioni advance Rubino, Zaffiro, Verde Foglia, Rosso Fuoco e Smeraldo. Seppur si devono eseguire diversi passi, Nintendo permette di sfruttare i Pokémon allenati risalenti addirittura a 10 anni fa ! L’unico neo è il servizio non gratis del cloud, obbligando al giocatore a pagare una retta annuale per usufruire del servizio. Nessun prezzo è stato annunciato, ma conoscendo Nintendo sarà analogo a quello della nuova versione di Flipnote Studio per 3DS. L’idea di introdurre una banca generale dei Pokémon per permettere di conservare le proprie catture, nonché i Pokémon allenati nelle vecchie versioni, nasce addirittura da 1999 ai tempi di Pokémon Crystal, ed ora il servizio è diventato realtà.
Ma le novità non sono finite qua, spostiamoci ora negli inizi del gioco quando il giocatore riceverà il primo Pokémon. Per la prima volta nella serie dei Pokémon, l’allenatore protagonista riceverà lo starter della sesta generazione non dalla professoressa ma bensì dagli amici / rivali. Ma questo non preclude alla dottoressa della regione di Kalos di donare un altro starter, nella fattispecie si potrà scegliere tra i tre starter della prima generazione. Avete capito bene, si comincerà con due Pokémon a scelta tra Fennekin, Froakie, Chespin, Squrtle, Charmander e Bulbasaur. Inoltre quest’ultimi tre avranno ciascuno una megaevoluzione, notizia a sorpresa visto che non erano stati annunciati con i precedenti mostrati (Absol, Ampharos, Mewtwo, Mawile, Kanghaskan e Blaziken). Le megaevoluzione rappresentano uno stadio ulteriore, nato tra il rapporto del Pokémon e l’allenatore sfruttando una sorta di Mega cerchio : un bracciale che ricorda parecchio lo stile dei Digivice.
Come ultima chicca, se per il mercato giapponese era stato annunciato tempo fa un bundle 3DS XL a tema Pokémon X e Y, con piacere Iwata annuncio lo stesso prodotto anche per il mercato Europeo e Nord Americano, con ben due colori a scelta (blu per richiamare Pokémon X e rosso ispirato a Pokémon Y).