Con grandissima sorpresa, oggi Nintendo ha annunciato il terzo restyle che tocca la gamma 3D della portatile della casa di Kyoto. Elemento 3D non più fondamentale, e stranamente abbandonato dalla casa madre percependo la notizia come se fosse un fake. Invece sembrerebbe proprio tutto vero: Nintendo 2DS è realtà. Composto da un design al dir poco particolare, fin da subito ha causato polemiche e reazioni estreme tra gli utenti del web, ma grazie al video di presentazione il target destinato a questo terzo restyle si fa ora più chiaro.

Da quando il 3DS è stato presentato 3 anni fa, la freature 3D era stata sconsigliata per i piccoli al di sotto dei 6 anni. Ma con la nuova console 2D il problema non si pone, puntando anche per quel target di piccini che vogliono, anche loro, godersi i titoli first party Nintendo, tra cui l’imminente Pokémon X e Y. Infatti Nintendo 2DS uscirà in concomitanza con quest’ultimi, il 12 ottobre, probabilmente con un bundle previsto dalla casa madre o dai retailer.
Le novità introdotte a livello hardware non sono molte :
i chip interni rimangono gli stessi del Nintendo 3DS classico, così come la grandezza dello schermo (sui
3 pollici) e la batteria (sui 1300 mA/h). La differenza sostanziale risiede nel lato estetico, che offre un design compatto con l’assenza della chiusura a scocca dello schermo superiore.

Ne risentirà il lato portabilità, ma non è esclusa uno studio più approfondito per renderlo il nuovo Gameboy Micro. Insomma, ancora alcuni punti interrogativi sul terzo restyle della casa di Kyoto, solo all’uscita potremmo farci un’idea più chiara di quello che potrebbe offrire realmente il nuovo Nintendo 2DS.
Mamma mia che brutto design. Ma perché Nintendo? :/
in effetti è una mossa… bizzarra! Vedrò di provarlo al TGS…