In queste ore sta imperversando sul web un rumor, cominciato da quei simpaticoni di Nintendolife e successivamente ripreso da moltissimi altri siti, secondo il quale l’ultimo aggiornamento di sistema per Wii U avrebbe potenziato moltissimo le capacità della console.
La console sarebbe stata potenziata sia nella CPU che nella GPU, le quali sono incluse in un unico SOC (un chippone insomma). La CPU (un PowerPC di IBM a 3 core) sarebbe passata da 1,24Ghz a 3,24Ghz mentre la GPU (facente parte della famiglia AMD Radeon) sarebbe passata da 550Mhz a 800Mhz. Per il processore centrale insomma stiamo parlando di un potenziamento nelle prestazioni di oltre il 250%.
Prendiamoci un secondo per riflettere a mente lucida su cosa significhi applicare una modifica di codice e potenziare una CPU di un fattore che non esitiamo a definire assolutamente fuori di cozza. Avrebbe perfettamente senso se Nintendo avesse scelto di dare una ritoccatina verso l’alto a certe cifre, diciamo con un overclock che portasse la CPU a 1,5Ghz. Il SOC non scalderebbe tantissimo in più, non necessiterebbe di voltaggi eccessivi e probabilmente resterebbe nei suoi limiti operativi. Potenziare però del 250% un processore è un’azione estremamente pericolosa, perchè se esso non è fatto per supportare un considerevole aumento di corrente che ci scorre attraverso, come risultato comincierà a scaldare parecchio! Si tratta di una mera considerazione fisica che ha a che vedere con la legge di Ohm e, più banalmente, con l’attrito!
Se Nintendo dovesse potenziare il motore della sua console senza che essa sia davvero in grado di dissipare tutto il calore in eccesso si troverebbe tra le mani un disastro di proporzioni blibliche. Le Wii U già nelle case dei giocatori sarebbero infatti estremamente incline a problemi grafici, di surriscaldamento, di rottura e in generale di una diminuzione considerevole della loro vita utile (il calore è il nemico dei componenti elettronici!)
Questa semplice (beh, piuttosto semplice) considerazione ci porta a definire due scenari reali:
- (1) CPU e GPU di Wii U (il chippone insomma) è stato creato appositamente per girare a 3,24Ghz. Per qualche oscuro motivo, dettato forse da problemi software, Nintendo ha deciso di limitarlo a metà del suo potenziale per i primi mesi di vita della console con l’idea di liberarne la potenza in seguito.
- (2) La notizia è una gigantesca balla, inventata da qualcuno a cui piace fare della console war.
A quale delle due opzioni credere? Fino a che Nintendo stessa non svelerà le sue carte, noi propendiamo per la seconda…