Microsoft ha annunciato moltissime novità durante la conferenza di lunedì scorso ma altre novità di un certo rilievo sono state accantonate per mancanza di spazio. Quest’oggi, in una polare saletta behind closed doors nel verdissimo stand Xbox, siamo andati a dare un’occhiata da vicino a retro compatibilità e alla nuova UI di Xbox One.
Nuova UI
La nuova dashboard di Xbox One è totalmente diversa da quella presente attualmente sulle console dei giocatori di tutto il mondo. Abbandonate le grandi tile adatte a un sistema con pochi contenuti ma poco pratiche quando abbiamo a che fare con librerie di giochi corpose, si è passati ad un sistema più pulito e su quattro direzioni. In alto troviamo Home, Community e Store. Sotto questi elementi troviamo tutte le feature di Xbox One. Ad esempio i giochi ora sono posti in una lista verticale con i giochi più recenti in alto e la nostra scelta di pin in basso. Per navigare immediatamente in cima o in fondo basta usare i trigger destro e sinistro, senza dover scorrere tutto. Sotto ogni gioco ci sono diversi elementi: il primo è l’immagine del profilo dei nostri amici che stanno giocando a quel determinato titolo.
Subito a destra troviamo la possibilità di condividere con gli amici elementi recenti di quel gioco, come ad esempio foto o video e ovviamente gli achievement sbloccati. Per finire l’ultimo link veloce è gestito dai publisher del gioco, qui possiamo trovare le ultime notizie del gioco: ad esempio release notes di patch, nuovi DLC pubblicati e chi più ne ha più ne metta. Sulla destra dello schermo troviamo una sezione che si chiama trending. Al momento ci sono i video di Major Nelson dall’E3 ma anche una lista di giochi più giocati dalla community e di giocatori famosi che possiamo seguire su twitch o su Game DVR. Ritorna anche la Guide in una veste rinnovata ma dalle funzionalità che ricordano da vicino quelle di Xbox 360. Premendo il tasto guida sul controller compare il menu sulla sinistra dove troviamo di tutto: dalle impostazioni ai messaggi istantanei senza ovviamente tralasciare amici e party chat. Il sistema è molto fluido e va a colmare una lacuna piuttosto grave di Xbox One finora.
Retrocompatibilità
Attualmente in fase preview, la retrocompatibilità dei giochi Xbox 360 è sicuramente una feature interessante, anche se avremmo preferito vederla al day one. Durante la demo ci è stato mostrato Boarderlands e in effetti è indistinguibile dalla sua controparte su oldgen. L’emulazione è effettuata via software e ogni singolo componente di Xbox 360 è presente come la guida classica. Premendo i tasti menu e view ecco comparire la familiare schermata grigia centrale da cui possiamo gestire i dettagli del gioco. Bene inteso l’emulazione su Xbox One supporta le capacità avanzare del sistema come la registrazione di screenshot e video e anche lo streaming su Twitch. Sarà anche possibile fare lo stream dei giochi Xbox 360 emulati da Xbox One a PC tramite l’app per Windows 10 in arrivo da fine luglio. Per quanto riguarda il multiplayer funziona tutto come su 360 e sarà bene inteso possibile giocare e comunicare con i giocatori su una Xbox 360 fisica.
Per quanto concerne la libreria di titoli troveremo le versioni digitali direttamente nella lista di giochi in attesa di essere scaricati nella libreria, assieme ai giochi per Xbox One. Nel caso che invece vogliamo usare un gioco su disco bisognerà inserirlo nel lettore e la console scaricherà dal cloud di Xbox Live il gioco (senza quindi leggere nulla dal disco presente nel lettore). Sappiamo che ogni gioco dovrà essere emulato in modo ottimale, ciò significa che il publisher originale del titolo deve dare il premesso a Microsoft di creare un profilo del titolo prima di poterci giocare. Al momento quindi il gigante americano sta contrattando con i vari publisher al fine di ottenere il permesso di creare i vari bundle gioco + emulatore da offrire ai giocatori.
