Surface Pro, un refresh del 2in1 targato Microsoft

Il modello di riferimento della categoria 2in1 è stato, quest’oggi, il protagonista di un importante aggiornamento hardware. Parliamo infatti della gamma Surface prodotta nientemeno che da Microsoft, di cui ha raccolto numerosi consensi negli ultimi cinque anni grazie a un form factor comodo, portatile e caratterizzato da un’importante potenza. Come i Macbook di Apple rappresentano il riferimento del mercato dei notebook/ultrabook per qualità e prestazioni, i surface seguono la stessa lunghezza d’onda cambiando la concezione di netbook/tablet e alzando di parecchio l’asticella qualitativa della categoria.

Con l’aggiornamento di quest’anno, denominato semplicemente Surface Pro, si riconferma la bontà estetica ma con una maggiore rifinitura della scocca e un’importante upgrade hardware legato al SoC e allo schermo. In breve le specifiche:

  • Display da 12.3 pollici e 2736 x 1824 pixel con tecnologia PixelSense 3:2
  • Digitalizzatore N-Trig con 4098 livelli di pressione / Nuova Surface Pen (opzionale)
  • Processori Intel Core m3-7Y30 (4GB ram), Core i5-7300U (4-8 GB ram), Core i7-7660U (8-16 GB ram)
  • Scheda video Intel HD615 (Core m), HD620 (i5) o Iris Plus 640 (i7)
  • Memoria: 4 – 16 GB di RAM LPDDR3 1866 MHz / SSD PCI-E 128 GB – 1 TB
  • Connettività Wi-Fi ac Marvel / Bluetooth 4.0 / LTE (opzionale) / MicroSDXC, USB 3.0, mini DisplayPort, Surface Connect, Jack cuffia 3.5 mm
  • Camera frontale 5 MP IR per Windows Hello, posteriore da 8 MP
  • Batteria da 13.5 ore di autonomia e Kickstand fino a 165° in una posizione praticamente sdraiata (Studio-Mode)
  • Dimensioni tablet: 292 x 201 x 8.5 mm / Peso tablet: 768-784 grammi
  • Peso tastiera: 310 grammi e dimensioni: 295 x 217 x 5 mm
  • Alimentatore: 24 watt (Core m3) o 44 watt con USB (Core i5 e i7)

Molto apprezzato l’aggiunta del modulo LTE, mancanza evidente in passato se messo in confronto agli OEM concorrenti come Samsung (Galaxy Tab Pro S e Galaxy Book) o Huawei (Matebook). Miglioramenti per la scocca e la dissipazione che risulta meno spessa grazie alla struttura fanless per le varianti Core M e Intel Core i5. La variante Core i7 manterrà lo stesso design di surface pro 4 e le ventoline necessarie alla dissipazione del calore. La nuova architettura di settima generazione della Intel ha permesso un’importante riduzione dei consumi consentendo una maggiore autonomia (+100% in confronto a Surface Pro 4). Secondo i test di Microsoft, con lo stesso uso del Surface Pro 4 si dovrebbero superare ampiamente le 10 ore d’utilizzo.

Interessante è la miglioria applicata alla kickstand. Più resistente e con un maggiore angolo di regolazione, con Surface Pro si raggiunge una posizione fino a 165 gradi piazzandolo, praticamente, sdraiato.

Infine la Surface Pen raggiunge livelli paragonabili all’Apple Pencil, se non meglio. La nuova penna compatibile con lo schermo del Surface Pro è ora opzionale e non inclusa nella confezione (prezzo a partire da 100 fr), ed è caratterizzata come segue:

  • Peso: 20 grammi, dimensioni: 145 x 9.5 x 10.1 mm
  • Alimentazione: 1 pila AAAA (12 mesi di autonomia)
  • Connettività: Bluetooth LE, compatibile BT 4.0 e 4.1
  • Colori: platino, nero, bordeaux e blu cobalto
  • Compatibilità: Surface Studio, Surface Laptop, Surface Book, Surface Pro, Surface Pro 4, Surface Pro 3 e Surface 3

Parimenti la tastiera in alcantara, che mantiene le caratteristiche del modello per Surface Pro 4, tuttavia con una corsa dei tasti leggermente più bassa ma caratterizzata da un struttura meno spessa. Chiaramente va acquistata a parte e il prezzo si attesterà almeno a partire da 150 fr.

La commercializzazione per il mercato elvetico prenderà il via a partire dalla metà di giugno. Per il prezzo delle differenti varianti, vi rimandiamo al sito ufficiale di Microsoft svizzera.

Scritto da : Pusti

Avvocato, sportivo e gaymer. Tra le varie passioni e attività, quella relativa ai videogiochi e al divertimento ludico da tavolo (boardgame) è intramontabile. Fedele al marchio Nintendo, giocatore su PC e amante del VR senza fili (Oculus Quest), Pusti è uno degli storici redattori di Joypad.ch

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