Provato all’E3: Need For Speed: Payback

Il primo video gameplay di Payback è stato rivelato quest’oggi alla conferenza EA Play, abbiamo potuto provare il livello mostrato confermando gli elementi gameplay proposti. Per prima cosa vediamo i punti chiave di questo gioco prima di concentrarci sul nostro hands-on.

Payback è collocato nella Fortune Valley e le ambientazioni variano da enormi canyon, a città estese e irregolari, deserti sabbiosi e montagne. Tutto questo sarà esplorabile all’interno del gioco insieme a diversi personaggi che impersonerete, come per esempio il pilota Tyle, lo showman Mac e Jess l’autista. La peculiarità di questo gioco è sicuramente la customizzazzione delle auto. Come modificherete e personalizzerete il vostro veicolo determinerà quale strada sarete in grado di percorrere e quali missioni sarete in grado di affrontare.

Nel breve hands on di circa una decina di minuti da noi provata, ci troviamo in un paesaggio desertico con lunghe autostrade. Il protagonista di questa missione è Tyler e piloteremo una fiammeggiante GT. L’obiettivo è quello di intercettare un camion in corsa al cui interno vi è una Koenigsegg Regera. Una super macchina da sogno che va da zero a cento km/h in due virgola sette secondi. Iniziamo subito la corsa incontrando i primi nemici che ci ostacoleranno a bordo di alcune Suv nere, il nostro compito prima di occuparci del camion, senza perderlo di vista, sarà quello di distruggere le macchine nemiche.
La fisica incoraggia l’uso frequente del NOS e del freno a mano, avremo quindi a disposizione il NOS per aumentare o riprendere velocità sulla strada e per mantenere il controllo della nostra GT.

Le difficoltà che troveremo di fronte a noi per completare l’obiettivo saranno molteplici, ma oltre ad essi, ci saranno anche momenti in cui bisognerà schivare barili esplosivi in fiamme piazzati tra i detriti di alcune macchine, o lasciati dal camion in corsa; bisognerà anche, ad esempio, inseguire il camion in una galleria in contromano schivando le macchine (NPC) che ci verranno in contro. Inutile dire che questo ci è sembrato un livello molto in stile Fast and Furious. Il gioco quindi promette bene; sfide, corse e molto altro, senza dimenticare che questa missione è solo una piccola parte di quello che ci aspettiamo da questo titolo. La versione da noi provata era su con controller XBOX One, come in ogni gioco di macchine l’impostazione dei comandi è la classica con gas e freno sui trigger e la levetta analogica destra per muoversi. Il pulsante X, invece era impostato per il freno amano ed il pulsante A per il NOS.

Ci si aspetterebbe qualcosa di più a livello tecnico da questo Need For Speed: Payback’s, la fisica della guida e i pazzi takedown alle macchine nemiche purtroppo ci hanno un po’ delusi in quanto si sono rivelati molto simili a titoli usciti più di un decennio fa, come ad esempio (per citarne uno) Bournout. Un altro fattore che ci ha lasciati piuttosto perplessi è l’attivazione dello slow motion ogni volta che un veicolo nemico viene distrutto. Questa feature, inizialmente esaltante, con il tempo si è purtroppo rivelata piuttosto fastidiosa, obbligado il giocatore a guardarsi slowmotion ad ogni singolo nemico sconfitto. Speriamo perciò che EA inserirà nelle opzioni la possibilità di diminuire o gestire queste scene.

La grafica che abbiamo potuto vedere personalmente ci è parsa inferiore a quella che è stata mostrata alla conferenza di EA Play, dovremo quindi attendere per sapere se quello che abbiamo percepito è vero oppure si è trattato solo di una nostra impressione. Non vogliamo dimenticare di citare inoltre gli effetti particellari molto dettagliati, con fumo, esplosioni, polvere sulle strade e balle di fieno che passano mentre sfrecciamo sulla strada. Abbiamo notato anche che la distruttibilità dei veicoli è praticamente ridotta a zero, anche se nei momenti di slow motion è possibile vedere le macchine nemiche che vengono distrutte e deformate, in realtà il minor realismo è stato scelto per lasciare il giusto spazio a un gioco di tipo arcade racer.

Tirando le somme Need For Speed : Payback ci è sembrato un gioco molto bello a livello di grafica ed effetti particellari. Un gioco in grado di ricreare l’ebrezza di essere il pilota del film di Fast and Furios, anche se in tutta onestà ci aspettavamo qualcosa di più sia a livello tecnico che a livello di difficoltà, il gioco ci è sembrato infatti fin troppo facile. Ci sono molti altri contenuti che non sono stati inseriti in questa prima demo ed è quindi ancora troppo presto per poter dare un giudizio completo del gioco.

 

Scritto da : Nadir

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