Provato alla Gamescom il Mini SNES Classic

Durante la riunione con Ettore di Nintendo, abbiamo potuto scoprire la versione in taglia ridotta dell’attesa riproduzione della storica console Super Nintendo Entertainement System. Probabilmente stimolata dal successo della mini NES classic, la casa di Mario ha deciso di proporre una nuova versione della sua sorella maggiore, a nostro umile avviso ancora più pertinente.

Per prima cosa, abbiamo voluto curiosare fra i giochi per scoprire cosa offre esattamente. Fra i vari titoli, su cui non ci soffermiamo troppo in questa sede, ci sono delle vere perle: per esempio, Secret of Mana, Yoshi’s Island, Street Fighter 2 Turbo, Donky Kong Country, Star Fox, Super Ghouls’n’Ghost e tante altre. Di tutti i giochi proposti due hanno però attirato la nostra attenzione: l’inedito Starfox 2, che potrà essere sbloccato solo dopo aver finito un livello del primo episodio, e Contra III. Perché quest’ultimo? Per il semplice fatto che su Super Nintendo alle nostre latitudini era possibile giocare solo Super Probotector, la versione edulcorata in cui i protagonisti non erano essere umani, ma soldati! Imperdibile!

Dopo aver rapidamente sorvolato i giochi – e non aver resistito alla tentazione di risentire la musica della schermata iniziale di Secret of Mana e di dare un occhio a Contra III – Ettore ci ha mostrato le diverse opzioni per visualizzare i giochi su schermo: con un formato riadattato, con i pixel quadrati dell’immagine d’origine o con un modo che simula gli schermi catodici dell’epoca della SNES. Per noi non c’è discussione: l’ultimo modo è quello ideale per giocare, anche se l’immagine è ovviamente meno nitida.

Prima di lasciare Nintendo, la fiamma del vecchio giocatore si è accesa e un’epica sfida è stata inevitabile; Street Fighter II Turbo, probabilmente il titolo più tattico della saga mai proposto da Capcom, è stato il gioco prescelto. Solo la grafica risente leggermente del peso degli anni, ma le meccaniche restano eccezionali e smettere di giocare è stato veramente difficile. Un’altra nota positiva è che il joypad della SNES si conferma un’ottima periferica, pur dopo anni e anni di progressi tecnologici e ergonomici nel campo. Una sola nota negativa ha segnato il nostro incontro con Nintendo: il simpatico Ettore ha vinto tutti gli incontri a Street Fighter II Turbo… Ma si allenerà ancora ogni sera?

 

Scritto da : Mauri

Si occupa di tante cose legate al mondo dei videogiochi: game dev, insegnamento di programmazione e game design, il Swiss Game Center e così via. E ogni tanto Dave lo incastra per scrivere su joypad!

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