Ed eccoci all’undicesimo evento Apple : il WWDC 2013 che da consuetudine si svolge in concomitanza con l’E3 di Los Angeles. Questa volta Apple ci mostra alcuni interessanti dati che caratterizzano il Keynote tra i più seguiti di sempre, in cui i biglietti sono andati letteralmente a ruba.
Si comincia fin da subito con Tim Cook sul palco, che presenta come da abitudini gli esorbitanti numeri raggiunti dalla mela. Con 407 store sparsi per il globo Apple è fiera di inaugurare un nuovo store nei pressi di Berlino. Numeri da capogiro anche per Appstore, che raggiunte recentemente il suo 50esimo bilione di download e il suo 5° anniversario. Inoltre i PC Desktop, settore considerato da molti OEM come perduto, è dominato negli Stati Uniti dalla casa di Cupertino dai vari iMac e Mac Pro. Non scherzano anche i Macbook che si piazzano tra i maggiori Laptop più venduti.
Per celebrare questo traguardo Apple è fiera di presentare l’update di Mountain Lion: Mac OS X Mavericks. Di seguito un elenco riassunto delle varie novità introdotte con l’update :
– Tab nel finder e nella gestione dei documenti.
– Applicazioni a schermo intero sugli schermi multipli
– Possibilità di unire più finestre in una unica : quest’ultima sarà divisa in tab.
– Demo time : doniamo i tag anche ai nostri documenti
– Ottimizzazioni varie : risparmio della CPU del 72%, compressione della memoria ram migliorata caratterizzata da una magggiore velocità e reattività generale.
– Miglioramenti che toccano anche Safari : promessa una maggiore reattività.
– Scrolling cinetico accelerato fino a 60 fps
– Presenza della funzione Shared link in safari : sharing a 360% sul browser verso i Social Network
– iCloud keychai : sicurezza criptografata di tipologia 256-bis- AES.
– Miglioramenti delle notifiche di sistema, ora con maggiore integrazione per quanto riguarda le mail, il calendario e i messaggi.
– Mappe Apple anche su Desktop, con integrati i servizi di Yelp.
– iBooks arriva su Mac, con 1.8 Milioni di libri nello store. Le freatures dell’app sono le note, le sottolineature, i segnalibri, ecc…
– Aggiornamento sostanziale dell’interfaccia del calendario.
La versione beta del nuovo OS sarà disponibile da oggi per gli sviluppatori mentre il rilascio glibale ufficiale per questo autunno. Dopo il software naturalmente l’hardware, con parecchie novità :
Nuovi modelli di Macbook air
Tradotto in maggior autonomia giornaliera ( come esempio il modello 11 pollici passa da 5 a 9 ore) e un aggiornamento hardware della scheda madre che vede la presenza dei processori Intel di quarta generazione. Cpu quindi Hashwell (presumipilmente dual core) e GPU con performance del 40% superiori (probabilmente la HD5000). In ambito connettività si trova il nuovo modulo Wi fi 802.11 ac e uno storage totale di 128 GB.
Il ritorno del Desktop station, mac pro
Il vetusto Mac Pro finalmente riceve un aggiornamento : con design aggiornato in uno stile del case arrotondato. Vanterà di un processore intel Xeon di 12 core a 256 bit accompagnato da una memoria RAM ECC a 1866 mhz di tipologia classica DDR3. La memoria inoltre sarà una tipologia Flash di nuova generazione, ma anche il comparto grafico riceve un aggiornamento importante. Questo Mac Pro sarà il primo a montare una doppia scheda grafica AMD Fire Pro : con un memory bus di 384 bit per una velocità di banda di circa 528 Gb/s. Introduzione anche di nuove porte Thunderbolt 2, che promettono maggiore velocità ma anche retrocompatibilità con la precedenza versione. Non manca il supporto video alla riproduzione multimediale ultraHD 4K.
La fusione di iCloud
Novità anche per la nuvola icloud che ora unisce, in analogia con Google Drive, la creazione di documenti in Web App. In poche parole iWork sarà accessibile tramite il browser. Naturalmente il tutto è stato scritto in HTML5.
L’”incredible”di Ios 7
Ancora come d’abitudine i vari dati esorbitanti ottenuti dal sistema mobile della mela : con una vendita globale di 600 milioni di dispositivi, anche la frammentazione del sistema è la meno estrema in confronto alla concorrenza. O meglio, il vanto di Ios di avere un centro aggiornamenti unificato. Ma passiamo ora in breve alle novità di Ios 7 :
– Cambiamento radicale dell’interfaccia da quando è stato introdotto, per mantenere la chiarezza, efficienza e la semplicità, da sempre il motto del sistema della casa di Cupertino. L’interfaccia è stata resa ancora più lineare e di puro design, e riprende si può dire fedelmente quello che Android e Windows Phone avevano introdotto da almeno due anni : la continuità delle app tramite swipe.
– Finalmente i tweak titpici di Cydia, o meglio presenti su Android e sui sistemi Mobile Open : i toogle di controllo della connettività e delle impostazioni di sistema, denominato semplicemente Control Center.
– Slide up to look, questo è il cambiamento radicale apportato invece all’interfaccia di sblocco. Possiamo notare come riprende analogalmente quella presente su Windows Phone 8.
– Dopo anni di fedele presenza sul robottino : gli sfondi animati arrivano anche per Ios. Ancora più chic le immagini in background animate da un effetto 3D.
– Qualche novità apportate alla tendina notifiche, accessibile anche dallo sblocco dello schermo e abbellita con una sfumatura in fading.
– Miglioramento del multitasking trasformandolo in un miscuglio tra Windows Phone ed Android : con l’anteprima delle app in orizzontale e la chiusura tramite swipe.
– Miglioramento generale di Safari : interfaccia fullscreen, nuova visuale per i tab, ecc…
– Nuova modalità di collezione delle foto : due nuove funzioni chiamate collection e Years.
– 1500 nuove API sul nuovo SDK
Ios 7 sarà disponibile al grande pubblico solamente verso autunno, le beta come d’abitudine sono già scaricabili per i developer registrati.
Siri, mi vuoi sposare?
Novità anche per l’assistente vocale Siri che riguarda nel dettaglio Ios in the car. Con un aggiornamento dell’interfaccia e miglioramendone l’assistente mentre si guida, Apple riconferma la partnership con varie case automobilistiche nel portare Ios nelle proprie vetture.
