Annunciata ieri pomeriggio, questa notte (a mezzanotte in punto) si é tenuta la conferenza pre E3 di Nintendo tramite il canale Nintendo Direct (che potete trovare qui), precedentemente usato per rilasciare news e notizie sul mondo Nintendo. Questa mini conferenza a sorpresa era una sorta di preview su quello che riguarda in generale la Wii U, le sue funzionalità.
Presentato da Satoru Iwata, Ceo di Nintendo, la Wii U riconferma quello che si é detto all’E3 dell’anno scorso: lo sfruttamento unico dei due schermi. Ispirato dal Nintendo DS (Dual Screen appunto) il Wii U gamepad (nome ufficiale del controller) riprende il principio della portatile Nintendo sull’utilizzo dei due schermi principali, aggiungendo quello che precedentemente si era svolto con la wii: vale a dire l’introduzione del motion gaming tramite accelerometri e giroscopi (Wii Motion Plus). Iwata ha da subito dichiarato che la Wii U supporterà al cento per cento il Wiimote, il Nunchuck e il Wii balanceboard, per avere l’esperienza di gioco presente sulla Wii.
Ma niente paura, per gli amanti del gaming classico, che prediliscono un pad semplice e normale, Nintendo ha creato il Wii U Pro Controller: evoluzione di quello già presente su Wii da collegare al Wiimote.
Mostrato brevemente, il Wii U gamepad non mostra particolari modifiche dal prototipo mostrato l’anno scorso, se non quelle che riguardano i due stick analogici (non più piatti come il 3DS ma come quelli dei controller tradizionali), la grandezza e l’ergonomia. Sarà anche possibile utilizzare il pad come telecomando per la televisione siccome l’hardware comprende anche una porta infrarossi (Classica IRDA dei telecomandi). L’NFC é confermato e sarà utilizzato in una maniera già vista sul trailer di Rayman Legend, disponibile in una news precedente.
Come detto da Iwata: lo stile del Wii U é appunto un’evoluzione del Wii, un ibrido che riprende la stessa formula del motion gaming con l’aggiunta del secondo schermo, ma introducendo allo stesso tempo qualcosa di unico, qualcosa che nella Wii mancava. Molti direbbero la grafica HD, ma nel Wii U sarà presente anche un’altra aggiunta: un modo nuovo di giocare in multiplayer e di interagire tra gli utenti che sulla Wii non si era mai visto.
Secondo Iwata il Wii era stato creato per tutta la famiglia, per riunire le persone in unico salotto e creare una sorta di parco giochi sfruttando il multiplayer locale. Con Wii U saranno i salotti di tutto il mondo collegati tra loro, comunicando e giocando in multiplayer online. Ebbene Nintendo ha creato Miiverse (unione di Mii + Universo) dove tutti i Mii (locali, nelle liste amici e mondiali) comunicano tra loro, scambiandosi messaggi, soluzioni o addirittura videochiamate tramite il canale Nintendo Network (già presente su diversi cofanetti in alcuni giochi del Nintendo 3DS e presente in questa precedente News), evoluzione della Nintendo Wi Fi Connection. Miiverse sarà rappresentato da una piazza, che apparirà appena accenderemo la Wii U dove i Mii saranno divisi in gruppi secondo il gioco a cui si sta giocando nel web.
Questa piazza incontri (ricorda molto la Piazza Mii del 3DS) é stata anche rinominata “Wara Wara”. Insomma, Nintendo ha deciso di creare una propria community/Social Network, dove tutti possono interagire utilizzando il pad del Wii U. In parole povere, per far capire da subito il concetto, il pad sarà utilizzato come una sorta di Dashboard come già visto nella Xbox 360, in cui i giocatori si scambiano messaggi, interagirscono e con la possibilità di utilizzare funzioni in background mentre si gioca (un po’ come nel Nintendo 3DS: mettendo in pausa l’applicazione/gioco si può navigare in Internet, scrivere note, controllare le notifiche, cambiare luminosità e guardare la lista amici).
Questa community, Miiverse, non sarà disponibile solo quando si accende il Nintendo Wii U, ma bensì anche per altre piattaforme. Si presume con un App dedicata per Nintendo 3DS e per Smartphones, anche se Iwata ha specificato che l’accesso a Miiverse sarà sufficiente per ogni dispositivo che supporti la connessione internet con un Browser (quindi sarà molto probabilmente una Web App).
Naturalmente Nintendo non ha voluto spoilerare i giochi che verranno presentati alla conferenza ufficiale, prevista per il 5 giugno. Questo Nintendo Direct ha voluto solo mostrare un’assaggio di quello che la Wii U é in grado di fare, cosa vuole effettivamente introdurre e che potrebbe renderla unica agli occhi dei videogiocatori. Iwata ha comunque ammesso che l’introduzione di una community online non é di certo una cosa nuova, ma l’hanno semplicemente sviluppata a modo loro, dando un tocco di Nintendo Experience.
