Mario Kart 8 Deluxe

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Mario Kart 8 Deluxe

L’abbiamo sempre detto, una console Nintendo non è completa senza Mario Kart. La cosa è valida sin da quando abbiamo memoria e nemmeno Switch poteva essere una console a tutto tondo senza la sua versione.

E tuttavia vi vediamo storcere il naso leggendo Mario Kart 8 Deluxe. E potreste anche avere ragione, visto che Mario Kart 8 è uscito su Wii U prima di arrivare su Switch. Che fine ha fatto la tradizione di un nuovo kart per una nuova console??!

 

Ora di correre

Mario Kart è una serie che non necessita di nessuna presentazione. Prendiamo tutti i personaggi delle varie avventure di Mario, più qualche infiltrato (tipo gli Inkling di Splatoon), diamo loro un go-kart truccato e facciamoli correre. Una delle formule più datate della storia dei vbideogames che però, ad ogni volta, non manca di divertire alla grande. Nintendo lo sa e si è ben guardata, negli anni, dallo stravolgere la formula magica. A parte la parentesi di Double Dash in effetti, Mario Kart è sempre rimasto fedele a sé stesso. Tanti tracciati, tanti kart e una marea di power up offensivi e difensivi. Mario Kart 8 non ha cambiato formula quando, nel 2014 l’abbiamo recensito su Wii U. Lo definimmo il “Mario Kart definitivo, il migliore uscito finora” e ne siamo ancora fermamente convinti. Negli anni poi il gioco di base si è espanso con DLC e nuove difficoltà sempre più estreme ma il succo, ancora una volta, è rimasto quello.

Mario Kart 8 Deluxe s’appresta dunque ad uscire su Switch, riempiendo altrimenti un periodo post lancio cronicamente scevro di esclusive di peso. Ma cosa offre agli utenti Switch? Beh per cominciare ci sono 12 Gran Premi, affrontabili in 50, 100, 150, 200 cc e in modalità speculare. Le altre modalità di gioco sono le Prove a Tempo, le Corse Sfida e la Battaglia. C’è poco da dire sulle Prove a Tempo mentre le Sfide sono interessanti perché totalmente personalizzabili: oggetti, difficoltà, percorsi… possiamo customizzarne ogni aspetto. Alla battaglia dedicheremo un paragrafo più in basso invece! Tra le piste troviamo quelle “inedite” di Mario Kart 8 che si contraddistinguono da sezioni in cui la gravità non ha più nessun senso e campionati in cui troviamo una selezione delle migliori piste del passato, reimmaginate in Mario Kart 8. In più troviamo, bene inteso, le piste DLC uscite su Wii U. In tutto abbiamo 48 piste su cui correre, un numero che giudicheremmo molto buono anche per un gioco di corse simulative. Ogni pista è unica, contraddistinta dal suo tema, sia visivo che musicale, ed in generale sono tutte d’ottima fattura. Alcune sono più belle di altre o più semplici di altre (sì, guardiamo te, Rainbow Road!) ma sono comunque sempre godibili. Stesso discorso per i personaggi, 42 questa volta. Alcuni sono nuovi, altri sono semplici reskin di personaggi base (Mario, Mario Tanuki, Mario Metallo…). Enorme varietà insomma.

 

Stesso identico?

Il gameplay rimane pressoché invariato rispetto alla versione Wii U sebbene ci siano alcune modifiche molto significative per i giocatori avanzati. Per prima cosa, ora è possibile tenere due armi allo stesso modo. Nei vecchi Kart bastava tenere premuto il tasto arma per trascinarsi dietro la maggior parte dei power up offensivi (gusci, banane, ecc). Un accorgimento fondamentale durante la gara, che permette al giocatore di proteggersi da certe armi e di liberare spazio per la prossima cassa punto di domanda. In Mario Kart 8 questa possibilità era stata eliminata, causando malcontento e riducendo le opzioni strategiche. In MK8 Deluxe Nintendo ha saggiamente fatto marcia indietro. Ora gli slot per le armi sono due e nei tracciati troviamo perfino delle doppie casse. Non possiamo tenere tre armi, nel senso che trascinare un oggetto non libera lo slot ma ora ce n’è comunque un secondo pronto per immagazzinare oggetti. Il secondo cambiamento degno di nota è l’eliminazione del trick per ottenere, secondo taluni in modo ingiusto per altri invece in modo lecito, un quasi ininterrotto boost del motore. Ora, l’unico modo per andare più veloce è ottenere i power up funghi o usare sapientemente la derapata, in modo da mantenere la velocità.

 

Alla battaglia!

Nella recensione di Mario Kart 8 su Wii U avevamo rimarcato che la mancanza cronica di una vera modalità battaglia era un reale impoverimento dell’esperienza. Ed in effetti la patetica scusa di modalità battaglia di MK8 su Wii U non aveva nessuna giustificazione. Per fortuna che per questa edizione Deluxe le cose sono cambiate. La modalità battaglia è tornata migliorata e ampliata. Oltre alla classica Battaglia Palloncini con le diverse armi presenti nel gioco ora troviamo diverse varianti. In Bob-omba a Tappeto dobbiamo usare solo le bombe (che possono essere lasciate dietro di noi o lanciate in avanti), riducendo qualsiasi “vantaggio” dovuto alle armi casuali della battaglia classica. Troviamo poi Acchiappamonete, in cui i giocatori devono raccogliere più monete possibili e allo stesso tempo colpire gli avversari per far perdere loro le monete già raccolte. Troviamo poi Guardie e Ladri in cui i giocatori, divisi in due team, devono alternativamente fuggire o inseguire gli altri pena finire in prigione. Per finire c’è Ruba il Sole Custode, una sorta di rubabandiera in cui la squadra che tiene il sole più a lungo vince accumulando punti. La battaglia è una vera e propria baraonda, specialmente se giochiamo in compagnia di amici oppure online. Le 8 mappe sono tutte, finalmente, create con questi tipi di scontri in mente e spaziando da reimmaginazione dei classici a tracciati a tema, come quello dedicato a Splatoon. Ne avremmo preferito qualcuna in più ma prima di conoscere ogni anfratto e ogni trucchetto ci vorranno decine di sfide.

 

Da soli? Meglio con gli amici!

Dal momento che parliamo di sfide, è decisamente ora di parlare del multiplayer, vera raison d’être di Mario Kart sin dagli albori. Switch ha dalla sua parecchie frecce in questo campo. Iniziamo con l’online: possiamo giocare sia da soli che in due, con lo schermo diviso, contro altre persone nel mondo. Dopo aver scelto la regione (mondiale, regionale, amici o torneo) possiamo scegliere se affrontare corse o battaglie. Il gioco poi offrirà una lobby molto limitata in cui possiamo scambiare messaggi automatici con gli alti giocatori e votare per il tracciato successivo. Tutti iniziano con 1000 punti, che andranno ad aumentare o diminuire con vittorie e sconfitte. Passiamo poi allo split screen: di default grazie ai due joy-con integrati con la console abbiamo due controller. Possiamo quindi giocare in due, dividendo lo schermo a metà, in qualsiasi momento dando un joy-con ad un amico.

Non è particolarmente comodo giocare in due con un minuscolo controller in mano ma per partite estemporanee, per ammazzare un po’ di tempo in viaggio o in qualche tempo morto, funziona. Volendo possiamo collegare altri controller alla console e dividere lo schermo in 4, per partite split-screen in cui la vostra vista sarà messa a dura prova (un quarto di uno schermo da sette pollici…). Ovviamente, se decidiamo di lasciare la Switch nella dock, avremo a disposizione una superfice molto più estesa per vedere il tracciato (oltre che una risoluzione superiore). Di base il gioco volerà a 60 FPS, scendendo a 30 se giochiamo in tre o quattro persone sulla stessa console. Fastidioso? Beh allora si può pensare ad una partita in rete locale in cui possiamo collegare fino a 8 Switch e ospitare 16 giocatori. La limitazione è che per questa modalità solo due giocatori per volta possono usare la stessa console quindi scordatevi un 4v4 con due Switch… ve ne serviranno comunque 4.

 

Mamma mia!

Mario Kart 8 Deluxe si riconferma essere il miglior Mario Kart uscito fino adesso. Ancora più di prima visto che se su Wii U il gioco era grande ma mancava della battaglia, ora c’è. Ma qualcosa ci rode lo stesso… perché non Mario Kart 9? Perché non proporre un gioco nuovo invece della solita minestra, per quanto buona potesse essere? Noi abbiamo un’ipotesi: Nintendo, vista la scarsa popolarità di Wii U, ha riproposto questo gioco perché risulterà comunque nuovo ad una grande fetta di potenziali acquirenti della sua nuova console. Pochi, oltre ai fan Nintendo, hanno giocato a Mario Kart 8 e visto che Switch sembra essere sulla strada del successo, aveva senso rilasciare una versione “HD” di Kart 8. Questo e ovviamente la mancanza di titoloni forti tra qui e il periodo natalizio 2017 (sì, sì, Zelda, lo sappiamo). Mario Kart 8 Deluxe riempie quindi il periodo che ci separa da Splatoon 2 questa estate e Mario Odyssey più in là. Un titolo già pronto per uscire.

Nintendo ha fatto bene? Beh… Mario Kart 8 Deluxe è un gioco senza sbavature particolari, divertentissimo da giocarsi con gli amici ed un must per qualsiasi felice possessore di Switch. Su questo non ci piove. Se avete già speso soldi su Wii U per gioco e DLC, un po’ potrebbero girarvi. Insomma, per concludere Mario Kart 8 Deluxe è assai divertente ma lo stesso ci spiace che non sia Mario Kart 9. Switch meritava una nuova edizione.

 

Ci piace

  • Gameplay divertente
  • Tantissimi tracciati
  • Modalità battaglia
  • Multiplayer split screen

Non ci piace

  • Non è Mario Kart 9
  • La batteria della Switch durerà poco...
  • Niente split-screen a 4 con più di una console
5.5

Scritto da : Dave

Editor in Chief di Joypad, lo trovate anche sui social @MrPipistro

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