ACA NeoGeo: Waku Waku 7

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ACA NeoGeo: Waku Waku 7

Appena ho letto di questo titolo, mi sono tornati in mente tantissimi ricordi di quando ero ragazzo. I bellissimi weekend a Bellinzona (si.. una volta era divertente), dove mi ritrovavo in una piccola sala giochi con i vari cabinati della NeoGeo. Tra i tanti messi a disposizione, uno che ho amato particolarmente era proprio Waku Waku 7, un picchiaduro colorato, veloce e molto caratterizzato, che mi ha fatto spendere un bel po’ di franchetti.

Storia:

Realizzato dalla Sunsoft nel 1996, storica casa che ha prodotto molti titoli nelle vecchie console come NES, SNES, GameBoy e Mega Drive, realizzò questo gioco dalla grafica molto insolita per questo genere, rispetto i vari titoli che giravano sul mercato come Mortal Kombat, Virtua Fighter e il mittico Tekken.
La storia è molto semplice, anzi sembra quasi tratta dalla serie di Dragon Ball: si narra di sette sfere colorate, che se collezionate possono esaudire un desiderio da chi le possiede. Ogni personaggio ne ha una ed è disposto a combattere contro gli altri per impossessarsi del prezioso oggetto.

Gameplay:

Composto da sette personaggi (come le sfere ovviamente), si potrà scegliere tra: Arina, Mauru, Politank-Z, Rai, Dandy-J, Slash e Tesse. Anche se i nomi non dicono niente, proviamo ad introdurli per capire chi sono i protagonisti principali.
Arina è una ragazza con le orecchie da coniglio, accompagnata sempre dalle sue amiche agli incontri, ha la particolarità di possedere l’unico stage di combattimento cantato. Mauru, è una creatura tenera di colore viola, ispirata palesemente dal mitico Totoro, dove porta sempre con se una bambina di nome Mugi. Politank-Z, composto da un nano capo della polizia e il suo fido cane, controllano un mecha/carro armato ispirato da un ononimo anime giapponese chiamato “Dominion Tank Police”. Rai, dove dal giapponese significa tuono, è un giovane ragazzo sbruffone e dotato di poteri elettrici, che ricorda molto Terry della serie King of Fighter con le sue mosse e agilità. Dandy-J, accompagnato dalla figlia e un gatto bianco (dove ogni tanto intervengono in battaglia), è un personaggio ispirato al famoso Indiana Jones, caratterizzato da una frusta e attacchi ravvicinati. Slash, è un personaggio mistico dalle sembianze di un elfo, dove la sua caratteristica è possedere una spada di luce. Infine c’è Tesse, una cameriera robot, pronta a lanciare oggetti di qualsiasi tipo (anche animali) e di fare delle grosse “vaccinazioni” per recuperare la propria vita.

I comandi sono tipici da picchiaduro da salagiochi, dove sono presenti gli attacchi: calcio alto, calcio basso, pugno alto, pugno basso. Effettuando determinate combinazioni con l’analogico (dove alcune mosse vengono mostrate alla selezione del personaggio), si potrà effettuare gli attacchi speciali che permetteranno di riempire una barra per le mosse potenti. Se premuti tutti assieme si entrerà nella modalità “Super”, in grado di aumentare temporaneamente sia l’attacco che la difesa e di spezzare l’attacco avversario, se eseguito nel momento giusto. Esistono altri due tipi di attacchi, il primo è quello di eseguire l’attacco speciale premendo contemporaneamente calcio basso alto e basso (o viceversa), per effettuare l’attacco speciale potenziato consumando l’energia a disposizione. Il secondo è un attacco ultra potente, con tanto di “Warning” su tutto lo schermo, che se messo a segno, dopo essersi caricato, determinerà facilmente il risultato dell’incontro.
Ad ogni personaggio sconfitto, si otterrà una sfera, che potenzierà la barra degli attacchi speciali di un livello. Utile, specialmente visto che la difficoltà aumenta gradualmente, ad effettuare molti più attacchi speciali potenti durante gli incontri.

Le novità su Switch:

Il porting su Nintendo Switch ha lasciato inalterato lo splendore di questo titolo, che splende brillantemente sua in modalità portatile che collegato alla propria televisione. Si ha la possibilità di scegliere tra la versione originale giapponese o quella tradotta in inglese, oppure tra due modalità ad-hoc chiamate “Hi Score Mode” e “Caravan Mode”. La prima è una gara a punti che non prevede salvataggi intermedi (possibile nella versione normale), dove si ha a disposizione una sola vita fino al “Game Over”. Mentre la “Caravan” si avrà a disposizione solo 5 minuti di tempo, nel quale si dovrà effettuare il maggior punteggio. Entrambe le modalità, al termine, classificheranno il proprio punteggio online.

Conclusione:

Purtroppo, nonostante l’egregio lavoro sul porting, giocare con i Joycon diventa un po’ un’impresa, specialmente quando bisogna effettuare una combinazione di tasti, con l’analogico o le frecce sulla sinistra (se giocate da soli). Non abbiamo avuto l’opportunità di provarlo con il gamepad pro, che dovrebbe in teoria, risolvere la mancanza di una vera croce direzionale.
Ma nonostante questo, il ritorno al passato è garantito. Rigiocare questo splendido gioco sulla nuova console Nintendo, risentendo la bellissima colonna sonora e dialoghi durante i combattimenti, è sicuramente fantastico, senza contare che staccando i singoli joycon puoi giocare con un amico dove e quando vuoi.

 

 

Ci piace

  • Porting fedele
  • Aggiunta di due modalità aggiuntive
  • Giocare velocemente con due joycon

Non ci piace

  • Imprecisione nei controlli su Switch
  • 9.80 CHF per un gioco disponibile su Mame
5

Scritto da : Neme

Ingegnere informatico e diplomato in Digital Graphic Computer Animation, sono un grande appassionato di retrogame. Nel mio tempo libero, anche se sembra una barzelletta, mi piace sviluppare videogiochi con amici e ricercare qualche perla antica da aggiungere al mio museo videoludico personale.

2 CommentiAggiunto

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  1. Rey Garros 25 Marzo 2017 | Rispondi

    Ho comprato Switch proprio perchè FAst RMX e Waku Waku 7 mi incuriosivano: quest ultimo non lo conoscevo nonostante sia nato anche io negli anni d’oro (classe 82) e sia cresciuto tra i picchiaduro (in Puglia non credo ci fosse, al contrario di Bellinzona). Anonimo ad una prima occhiata, imparagonabile graficamente a Street Fighter Alpha 2 dello stesso anno, in poco tempo mi ha conquistato. Sarà la semplicità, e il suo essere tecnico, ma Waku Waku 7 è stata una piacevole scoperta. A proposito, sono rank 32 al Caravan mode (Astragalis), chi ha fatto di meglio ? 😀

  2. The Holograms 5 Aprile 2017 | Rispondi

    Rettifico : Astragalis rank 18 al Caravan Mode ? (Sará mondiale la classifica ?)

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